PREMIO LETTERARIO “LATISANA PER IL NORD-EST” – Domani al Teatro Odeon la cerimonia di consegna con Andrea Scanzi e Moni Ovadia
Si avvia alla conclusione la 26° edizione del Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nord-Est”, rassegna divenuta nel corso degli anni uno degli appuntamenti culturali più importanti del Friuli Venezia Giulia e non solo, richiamando scrittori e pubblico anche da oltre i confini regionali e nazionali. Dopo la meravigliosa anteprima con l’evento “Leonardo”, di e con Vittorio Sgarbi, andato in scena a inizio settembre al Teatro Odeon, le presentazioni di libri, i laboratori e gli incontri con le scuole e lo spettacolo con Massimo Polidoro, sempre a tema Leonardo, domani, sabato 5 ottobre, con inizio alle 18.00 al Teatro Odeon di Latisana, andrà in scena la cerimonia ufficiale di consegna del Premio. A impreziosire l’importante appuntamento ci sarà anche la presenza, in veste di presentatore, del giornalista, scrittore, attore e volto televisivo Andrea Scanzi, che sarà affiancato dallo scrittore, attore e intellettuale Moni Ovadia, a cui saranno affidate alcune letture dei libri finalisti del concorso. L’evento, che vedrà in apertura un intervento musicale a cura della Scuola di Musica di Latisana, è a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
“Esprimo viva soddisfazione per l’edizione di quest’anno – ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune di Latisana, Daniela Lizzi – il Premio è una rassegna che è cresciuto molto in questi anni, assumendo quasi le dimensioni di un festival. I risultati fin qui conseguiti sono stati lusinghieri e incoraggianti, tanto da spingerci a continuare nel voler rendere il Premio ancora più grande”.
A contendersi la 26° edizione del Premio Letterario “Latisana per il Nord-Est” saranno pertanto, per la sezione narrativa: Guido Barbujani con “Tutto il resto è provvisorio” (Bompiani), Romolo Bugaro con “Non c’è stata nessuna battaglia” (Marsilio), Cristiano Caracci con “Il capitano della Torre di Galata” (Santi Quaranta). Finalisti per la sezione Leonardo sono invece: Pierluigi Di Piazza con “Non girarti dall’altra parte” (Nuovadimensione), Silvino Gonzato con “Lievito madre” (Neri Pozza) e Mario Turello con “Ars combinatoria” (La Nuova Base). Due invece saranno le giurie chiamate a eleggere i vincitori dell’edizione 2019; lagiuria tecnica sarà presieduta da Cristina Benussi, professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Trieste, delegata del Rettore per la Ricerca (settore SSH) e il Rapporto con il territorio e le iniziative culturali d’Ateneo, è stata visiting professor in diverse università europee e statunitensi. È membro dei comitati scientifici di alcune delle più importanti riviste internazionali del suo settore disciplinare. La seconda giuria è invece quella del territorio, costituita grazie alla collaborazione con i sistemi bibliotecari della regione, dove ciascun centro sistema ha segnalato un lettore al fine della costituzione del gruppo giudicante.
Il Premio Letterario “Latisana per il Nord-Est” è stato istituito nel 1994 dall’Amministrazione. La sua finalità è quella di far conoscere il panorama letterario del Triveneto e di promuovere ed alimentare il dialogo culturale e la conoscenza reciproca; inoltre ha l’obiettivo di valorizzare la narrativa di quest’area di confine con le sue peculiarità e specificità, legate anche agli influssi dei Paesi limitrofi.