Lavoro: Fedriga, Fvg diventi modello per contrattazioni sindacali
Pordenone, 4 ott – “La Cisl sta dimostrando la volontà di mettersi in discussione, superando alcune posizione storiche e guardando al futuro con nuovi e più moderni strumenti di trattativa attraverso i quali dare risposte alle nuove esigenze dei lavoratori. Mi auguro che in Friuli Venezia Giulia si possa creare un nuovo modello di contrattazione che diventi poi esperienza pilota a livello nazionale”. Lo ha affermato oggi a Pordenone il governatore Massimiliano Fedriga, intervenendo a Palazzo Mantica al convegno “Formazione, welfare, partecipazione: piste per una nuova contrattazione” organizzato dalla Fema Cisl Fvg. Alla presenza del segretario generale Cisl di comparto, Franco Rizzo, Fedriga ha apprezzato alcuni dei passaggi compiuti dal rappresentante sindacale nella sua relazione; in particolare, infatti, ha evidenziato il fatto che sia giunto il momento di rimettere in discussione vecchi modelli di contrattazione, guardando al futuro per essere più incisivi sulle richieste dei lavoratori. “Parti datoriali, lavoratori e corpi intermedi – ha evidenziato il governatore – devono interrogarsi per capire come affrontare ora le sfide che ci troveremo di fronte nei prossimi vent’anni. Adesso c’è bisogno di gettare le basi affinchè in futuro ci siano quelle professionalità di cui l’impresa avrà sempre più bisogno in un mondo del lavoro che cambia velocemente. Questa è la sfida con la quale ci dobbiamo misurare e per la quale serve la collaborazione di tutti”. Fedriga ha quindi ricordato alcune delle scelte operate dalla Regione nell’ambito della contrattazione collettiva. “Il taglio dell’Irap a favore delle imprese che hanno concertato con il sindacato il welfare aziendale ne è solo un esempio. Ma è nostra intenzione collaborare con i corpi intermedi anche nella revisione di due importanti norme su cui stiamo lavorando, ossia quelle in tema di economia e lavoro. Anche in questo caso il confronto sarà deciso per apportare quelle modifiche che portino vantaggi per tutti. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di utilizzare al meglio le risorse pubbliche, creando una leva capace di incrementare il benessere dei cittadini”. Infine, il governatore ha auspicato che “il Friuli Venezia Giulia, grazie alle positive esperienze maturate fino ad oggi ma soprattutto alle collaborazioni future, possa costruire, con l’impegno di tutti, un modello di relazioni sindacali da esportare nel resto del Paese”.