Fvg-Sudafrica: Fedriga, portualità e ricerca fra temi da sviluppare
L’individuazione di una serie di concrete opportunità di collaborazione tra il Friuli Venezia Giulia e il Sudafrica che potranno essere condivise e attuate attraverso un accordo da siglare il prossimo anno nel corso di una missione internazionale guidata dal governatore Massimiliano Fedriga. Questo quanto è emerso dall’incontro che si è tenuto oggi a Trieste tra lo stesso Fedriga e l’alto funzionario dell’Ambasciata sudafricana a Roma, Sheldon Moulton. Nel corso del colloquio è risultato essere centrale per entrambi il tema legato allo sviluppo dei traffici attraverso il Porto di Trieste che, come ha evidenziato il governatore, può ricoprire un ruolo strategico in virtù dei collegamenti tra il Mediterraneo e il continente africano. Tesi sottoscritta dallo stesso Moulton, il quale ha confermato l’interesse di Pretoria per le potenzialità dello scalo giuliano, anche in considerazione dell’intermodalità ferroviaria che garantisce le connessioni con l’Europa Centrale. Altro punto di interesse comune quello della ricerca scientifica, un campo in cui la cooperazione è favorita dal fatto che l’International Center for Genetic Engineering and Biotechnology (Icgeb), oltre ad avere una sede a Trieste, è presente anche a Città del Capo. Su questo terreno i contatti già in essere potrebbero portare a un effettivo progetto sinergico che vedrebbe il Friuli Venezia Giulia e il Sudafrica uniti da un rapporto di partnership. Non marginale anche il tema legato alla cultura quale fattore che potrebbe aprire ulteriori spazi comuni di conoscenza. Fedriga, pensando a una visita in Sudafrica nel 2020, ha ipotizzato una delegazione di profilo istituzionale, composta oltre che dall’Authority portuale e dai Centri di ricerca, anche dal Teatro lirico Giuseppe Verdi di Trieste che potrebbe mettere in atto un progetto internazionale sulla falsariga di quanto già fatto con il Giappone. Come rimarcato da Moulton, l’opportunità rappresentata dallo specifico Summit Italo-Sudafricano, che verrà organizzato anche il prossimo anno in Sudafrica, potrebbe essere l’occasione per siglare un accordo in un contesto nel quale poter relazionarsi, oltre che con le maggiori realtà imprenditoriali, anche con i massimi vertici governativi e territoriali sudafricani. Il tutto rafforzato dal fatto che i paesi del continente stanno ratificando l’accordo africano di libero scambio, un’intesa che ha avuto finora un’ampia adesione e che copre un mercato di quasi un miliardo di persone. Il rappresentante dell’Ambasciata sudafricana a Roma, inoltre, ha espresso al governatore il cordoglio per l’uccisione avvenuta venerdì scorso dei due agenti di polizia della Questura di Trieste, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego.