Al via Jazz & Wine of Peace, un’edizione al femminile con le grandi protagoniste del jazz internazionale
Jazz & Wine of Peace 2019 festival , XXIII edizione, al via mercoledì 23 ottobre
UNA 22.EDIZIONE ALL’INSEGNA DELLE DONNE: 11 LE MUSICISTE PROTAGONISTE, A TESTIMONIANZA DELLA SEMPRE MAGGIORE PRESENZA FEMMINILE ANCHE NEL MONDO DEL JAZZ
LISA HOFMANINGER & JUDITH SCHWARZ, NUBYA GARCIA, TANJA FEICHTMAIR, PETRA HADEN, CLARISSA DURIZZOTTO, CLAUDIA TELLINI, DIANNE REEVES, HILDEGUNN OISETH, ODDRUN LILJA JONSDOTTIR, SARAH TUNDY: VENGONO DA USA, GRAN BRETAGNA, AUSTRIA, NORVEGIA, ITALIA, PER UN JAZZ SENZA CONFINI ANCHE DAL PUNTO DI VISTA FEMMINILE
L’INCANTESIMO CHE “FERMA” IL COLLIO E SI TRADUCE IN PURA BELLEZZA:
DAL 23 AL 27 OTTOBRE 2019 SI RINNOVA L’APPUNTAMENTO
CON IL FESTIVAL CHE E’ UN INTRECCIO INDISSOLUBILE E VINCENTE
FRA LA GRANDE MUSICA E IL TERRITORIO CHE LA ACCOGLIE
Tutto è pronto fra Cormòns e il Collio, dove da mercoledì 23 a domenica 27 ottobre l’incantesimo che “ferma” il territorio: torna Jazz & Wine of Peace, festival di Circolo Controtempo, con il suo intreccio indissolubile e vincente fra la grande musica e il luogo che la accoglie.
25 i concerti di questa 22.edizione, 3 anteprime, 13 appuntamenti per gli appuntamenti nei locali, a mezzanotte, Round Midnight, cinque per i Jazz &Taste ad alto impatto sensoriale per un totale di oltre 40 eventi.
Grandi nomi da tutto il mondo affiancati dai giovani talenti della vivace scena jazz contemporanea: Bill Frisell, Dianne Reeves, John McLaughlin, Nubya Garcia, The comet is coming, Dave Holland, Renato Borghetti e molti altri saranno protagonisti di evento che nel 2018 ha richiamato 7.500 persone, oltre il 60% arrivate da Austria, Slovenia e vari Paesi europei nel segno della musica senza confini.
Sarà, questa, un’edizione molto al femminile, a testimonianza del fatto che ormai anche nel jazz le donne se la giocano alla pari con gli uomini, spesso anche eccellendo con strumenti che nell’immaginario collettivo erano riservati all’universo maschile, come il sassofono, per esempio.
Undici le donne sul palco del festival, in arrivo tre dall’Austria, due dall’Italia, due dalla Norvegia, due dalla Gran Bretagna e due dagli Stati Uniti. Si comincia con una cantante – e che cantante! – Petra Haden, figlia del celebre Charlie, che sarà sul palco con Bill Frisell mercoledì alle 21, nel Teatro Comunale di Cormòns dove l più ispirato e prolifico chitarrista-compositore odierno presenterà, in quartetto, la sua nuova ricerca musicale in cui s’incontrano il jazz, la New music e il Great american Songbook. Giovedì alle 11 nel Castello di Spessa, a Capriva del Friuli, ecco il soundpainting di Lisa Hofmaninger & Judith Schwarz (Austria) giovani musiciste che tessono un’affascinante trama di sonorità a colpi di sax, clarinetto e percussioni.
La trombettista Hildegunn Oiseth e la chitarrista Oddrun Lilja Jonsdottir (Norvegia) sono le regine del gruppo FRODE HALTLI AVANT FOLKl (venerdì alle 11 a Manzano, nell’Abbazia di Rosazzo), musicisti norvegesi che esplorano vari generi: jazz, folk e musica classica contemporanea. Dalla scena jazz inglese arriva invece la pianista Sarah Tandy, con la BINKER GOLDING’S BAND venerdì, alle 15.30, nell’Azienda Agricola Gradis’ciutta di S.Floriano del Collio), gruppo che fonde jazz, grime e soul per un risultato sorprendente. Sempre venerdì, alle 16, nella Tenuta di Angoris, Cormòns, la metà del Locomotive Duo (Italia) che ai temi della tradizione jazzistica intreccia libere improvvisazioni pregne di carica emotiva e reciproca ricerca è composta dalla “nostra” Clarissa Durizzotto, al sax e clarinetto. E ancora venerdì è la giornata della più attesa, fra le ragazze del festival, Nubya Garcia, regina della nuova scena jazz britannica, sassofonista impetuosa e compositrice visionaria (alle 18, Cantina dei Produttori di Cormòns),
Sabato si comincia alle 11con l’Area Open Project nel Kulturni Dom di Nova Gorica (SLO) dove la formazione guidata da Patrizio Fariselli che per la prima volta dalla morte di Demetrio Stratos propone i brani più importanti del gruppo italiano di culto, vedrà nel ruolo di protagonista la cantante Claudia Tellini. Alle 13.15, nell’Azienda Agricola Ca’ Ronesca di Dolegna del Collio, la giovane sassofonista austriaca Tanja Feichtmair affiancherà il pianista e compositore Dieter Glawischnig, vera leggenda del jazz europeo. Infine, la gran signora di questa edizione 2019 del festival, Dianne Reeves, sabato, alle 18, nel Teatro Verdi di Gorizia, semplicemente una delle più importanti cantanti jazz del nostro tempo, voce di fantastica estensione, dalla timbrica dai mille colori ed esaltata da una tecnica senza limiti
Info: controtempo.org