Prevenzione nei saloni di bellezza
Il progetto pilota di Confartigianato e Lilt Udine
Si chiama “settore benessere” il comparto di Confartigianato-Imprese Udine che raggruppa gli operatori della bellezza: acconciatori per uomo e donna, estetiste. Un gruppo affiatato di operatori dai quali è partita l’idea – raccolta e trasformata in un progetto pilota dalla LILT di Udine e dalla struttura organizzativa degli artigiani – di poter essere parte attiva nella lotta contro i tumori.
Il progetto, intitolato “Prevenzione in Salone: bellezza e salute“, è stato illustrato ieri, 21 ottobre, nella sede udinese di Confartigianato dall’ing. Giorgio Arpino, presidente della LILT friulana. Ad introdurlo, la responsabile del settore benessere, Loredana Ponta, che ha ricordato come il progetto nasce da un’opera di sensibilizzazione al tema avviata già alcuni anni fa.
L’ing. Arpino ha iniziato illustrando l’attività a tutto campo della LILT nell’ambito della prevenzione. “Guarire è sempre più possibile – ha sostenuto Arpino – prevenire si deve”. Si è poi passati alla presentazione del progetto: in prima battuta gli artigiani aderenti parteciperanno ad una sessione formativa, che si svolgerà il 25 novembre e vedrà come relatori un gruppo di medici (oncologo, senologo, dermatologo e psiconcologo) che daranno indicazioni su come svolgere il delicato ruolo di “antenne” della prevenzione sul territorio.
Gli operatori (i cui saloni saranno contrassegnati da una vetrofania del progetto “Bellezza e salute”) potranno poi svolgere un prezioso ruolo di “antenne” della LILT sul territorio. Potranno distribuire ai clienti – in modo mirato – materiale informativo LILT in materia di prevenzione e corretti stili di vita; segnalare la possibilità di accesso al Centro Medico di Prevenzione e Ascolto LILT, senza ricetta o prescrizione medica, per visite gratuite senologiche, urologiche, dermatologiche e cavo orale. Potranno anche – con la dovuta attenzione e sensibilità – segnalare ai clienti eventuali nevi o macchie cutanee anomale nascoste nel cuoio capelluto o in altre parti del corpo, suggerendo loro di rivolgersi al proprio medico di fiducia.
L’ing. Arpino ed il presidente di Confartigianato-Imprese Udine dott. Graziano Tilatti hanno quindi firmato un protocollo d’intesa, che comprende, oltre al progetto “Prevenzione in Salone: bellezza e salute“, l’accesso preferenziale degli artigiani e dei loro familiari alle attività di prevenzione (visite mediche e screening) svolte gratuitamente dalla LILT nei suoi ambulatori di via Francesco di Manzano. Al termine dell’incontro, gli artigiani presenti hanno sottoscritto la loro adesione al progetto, impegnandosi a partecipare alla giornata formativa del 25 novembre. L’iscrizione – per titolari, collaboratori di saloni ed istituti di bellezza interessati al progetto – potrà essere presentata al referente di Confartigianato-Imprese Udine, Alessandro Ferreghini, scrivendo una mail all’indirizzo aferreghini@uaf.it, oppure telefonando allo 0432.516736.
Foto Anteprima – la vetrofania che esporranno i saloni aderenti al progetto