Immigrazione: un georgiano accompagnato alla frontiera ed un nigeriano al CPR di Bari in esecuzione dei rispettivi provvedimenti di espulsione
In data 07/11/2019 gli agenti della Polizia di Stato della Questura udinese, a seguito degli accertamenti esperiti dall’ Ufficio Immigrazione-III sezione nell’ambito dell’attività di monitoraggio degli stranieri sottoposti a restrizione della libertà personale, in stretta collaborazione con l’Autorità Giudiziaria procedente, ha accompagnato un cittadino georgiano 31enne, titolare di nr. 3 alias, sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere, presso la frontiera Aerea di Ronchi dei Legionari.
Lo straniero era stato tratto in arresto da personale della Polizia di Stato ed in seguito condannato con rito abbreviato ai sensi dell’art 444 del c.p.p., in quanto pur se destinatario di un provvedimento di espulsione per anni 5, era rientrato in Italia senza ottenere la prescritta autorizzazione, violando anche il divieto di ritorno in tutti i comuni della provincia di Udine comminatogli dal Questore di Udine e per di più in possesso di un Passaporto Ordinario risultato poi falsificato.
In data 25.10.2019, pertanto, il processo di primo grado veniva definito con sentenza con la quale il giudice del Tribunale di Udine sostituiva la pena detentiva applicata della reclusione di anni 1, mesi 4 e giorni 20 di reclusione e 6.667 euro di multa, con l’espulsione dallo Stato Italiano per la durata di anni 7.
I poliziotti hanno provveduto a dare immediata esecuzione al provvedimento, prelevando lo straniero dalla casa Circondariale di Udine per trasferirlo all’Aeroporto di Ronchi, ove è stato imbarcato sul volo LUFTHANSA LH1937 diretto a Tiblisi Georgia via Monaco di Baviera.
Nella giornata precedente, 6 novembre, gli agenti della Questura hanno anche accompagnato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari un 25enne nigeriano, senza fissa dimora, più volte munito di Ordine del Questore ad abbandonare il Territorio Nazionale, al quale non aveva mai ottemperato, e che in data 20 ottobre era stato tratto in arresto dagli operatori delle Volanti per resistenza a pubblico ufficiale. Anche questo straniero verrà nei prossimi giorni rimpatriato.