Giovedi 14 novembre il basso di Wojtek Pilichowshi protagonista ad Azzano Decimo
Nam Lab- MUSICA nel TERRITORIO
giovedì 14 novembre, Biasin concert hall, Azzano Decimo
ore 17, masterclass di basso con Wojtek Pilichowshi
ore 21, concerto Con i migliori bassisti della zona: Gian Piero Cescut, Stefano Presacco, Paolo Jus, Romolo Del Franco, Paolo Viezzi, Alessandro Turchet;
Special Guest WOJTEK PILICHOWSKI
Band: Loris Veronesi ( drum ), Enrico Casarotto ( guitar ), Nicola Dal Bo ( keyboard )
Protagonista di una giornata dedicata al basso, giovedì 14 novembre alla Biasin Concert Hall di Azzano Decimo, nell’ambio della programmazione del calendario di venti Muisca nel territorio realizzato dalla Nam Lab col sostegno della Regione Fvg sarà uno dei più grandi bassisti europei, Wojtek Pilichowshi. Alle 17 durante una masterclass gratuita presenterà le tecniche moderne sulla chitarra basso e la sera, alle 21, sempre con ingresso gratuito, sarà l’ospite d’onore di un concerto, durante i quale si alterneranno i migliori bassisti della zona – Gian Piero Cescut, Stefano Presacco, Paolo Jus, Romolo Del Franco, Paolo Viezzi, Alessandro Turchet – accompagnati da Loris Veronesi (batteria), Enrico Casarotto (chitarra), Nicola Dal Bo (tastiere). Wojtek Pilichowski è bassista, compositore, arrangiatore. Ha registrato il suo primo album da solista nel 1994. Finora ha pubblicato 9 progetti da solista più 4 concerti dal vivo, tre dei quali sono stati pubblicati anche in dvd. Oltre agli album da solista Wojtek ha registrato oltre 200 album, molti dei quali con i più grandi nomi del settore. Oltre alla carriera concertistica è anche un rinomato insegnante e docente di basso elettrico, con il titolo di Art Director dei Musical Fold Workshop in Polonia. Insegna molto anche all’estero, tenendo seminari in vari festival come Bass Player Live a New York o Euro Bass Days a Verona. È stato nominato tre volte al premio principale dell’Accademia fonografica polacca. Sette volte è stato nominato Miglior bassista polacco dai voti della rivista “Guitar and Bass”. Per quattro volte ha ricevuto il premio Play Box dall’Associazione delle stazioni radio polacche. Oggi suona nelle seguenti band: Pilichowski Band Jan Bo, Woobie-Doobie. “La musica è libertà – afferma – un cliché, lo so, ma per me è letterale. Dopo così tanti anni posso dire apertamente che un musicista arriva a conoscersi solo quando viene lasciato solo con la sua melodia. Quindi suono con un solo obiettivo in testa: continuare a cercare”.