Scenari di futuro della montagna friulana
Il Polo Tecnico Professionale Economia della Montagna (PTP Ecomont) organizza per martedì 10, mercoledì 11 e giovedì 12 dicembre quattro workshop, finanziati dalla Regione FVG e realizzati con la collaborazione di Confindustria Udine e della società cooperativa Cramars.
Lo scopo dei singoli workshop gratuiti è quello fornire alcune indicazioni per strategie di sviluppo locale “future-proof” legate ai temi dei comparti dell’economia montana individuati dal progetto PTP ECOMONT.
Nei seminari, ideati in una modalità esplorativa e partecipativa, si presenteranno i tre approcci agli studi di futuro (Forecast, Foresight, e Anticipation) e alcuni dei megatrend e trend più rilevanti per lo specifico tema selezionato.
Gli argomenti trattati nel corso dei quattro seminari riguarderanno: i prodotti alimentari della montagna e turismo montano (martedì 10 dicembre, ore 14.30, nella sede di Civiform in via Gemona 5 a Cividale); la foresta legno e la bioedilizia (mercoledì 11 dicembre, ore 9.30, nella sede della Delegazione di Tolmezzo di Confindustria Udine in via Carducci 22 a Tolmezzo); energia e sostenibilità ambientale (mercoledì 11 dicembre, ore 14.30, nella sede della Delegazione di Tolmezzo di Confindustria Udine in via Carducci 22 a Tolmezzo) e il sistema legno-arredo (giovedì 12 dicembre, ore 9.30, nella sede del Cluster Legno Arredo Casa FVG in via Villa Varda 2 a Brugnera)
Gli incontri, introdotti da Manuela Mecchia, Dirigente ISIS Solari di Tolmezzo, capofila del Polo Economia della Montagna, saranno tenuti da Rocco Scolozzi, di Skopìa S.r.l., una start up dell’Università di Trento, che fornisce consulenze di intelligence strategica e analisi dei cambiamenti. Nei singoli appuntamenti vi parteciperanno, tra gli altri, anche gli imprenditori Vittorio Di Marco (Diemmelegno) e Nicola Cescutti (Servel Mera), nonché il direttore del Cluster Legno Arredo FVG, Carlo Piemonte.
I metodi illustrati si basano sulle più avanzate teorie attorno agli Studi dei futuri e si avvalgono di metodologie, come gli esercizi di futuro complessi, che servono ad accompagnare le organizzazioni ad “allenare” la loro capacità di “comprendere i futuri”, a facilitare il “reframing” delle loro conoscenze “tipiche” e a pianificare “OGGI” decisioni e attività che possono “costruire” la via verso i futuri desiderati.
I partecipanti ai singoli workshop saranno coinvolti in un breve esercizio di futuro basato sui trend presentati e sulle conoscenze del gruppo. Il beneficio per i partecipanti sarà quello di avere una panoramica di alcuni cambiamenti in arrivo e sperimentare uno strumento semplice per strutturare riflessioni sugli impatti di quei cambiamenti negli ambiti di interesse, replicabile nella propria organizzazione.