Vigili Fuoco: Roberti-Zilli, al fianco di Corpo che tutela cittadini
Giunta Fvg presente a celebrazioni Santa Barbara, patrona VVFF
La Regione è al fianco del corpo dei Vigili del fuoco e lo conferma con la presenza, rispettivamente a Trieste e Udine, degli assessori Pierpaolo Roberti (Sicurezza) e Barbara Zilli (Finanze) alle celebrazioni di Santa Barbara, patrona dei VVFF.
“Una ricorrenza importante per il corpo dei Vigili del Fuoco. La Regione – ha evidenziato Roberti – conferma di essere in perfetta sintonia con il valore e l’operato di questa articolazione dello Stato particolarmente vicina ai cittadini, nell’emergenza così come nella quotidianità, con il compito di prevenire o risolvere episodi di indubbia pericolosità per la comunità”.
“La relazione fatta dal comandante di Trieste, Mauro Luongo, dimostra quanto l’attività di prevenzione costante – ha spiegato Roberti – porti a risultati concreti in termine di minori interventi. Anche in questo campo, come in altri analoghi, la cultura della sicurezza è fondamentale”.
Come ha ricordato il comandante Luongo, alla sua prima Santa Barbara in città essendo stato nominato lo scorso maggio, il comando provinciale di Trieste opera con 240 persone su un territorio complesso per la presenza delle numerose attività in ambito portuale e di alcune industrie che utilizzano materiali potenzialmente pericolosi. Nel 2019 i Vigili del Fuoco di Trieste hanno portato a termine circa 6mila interventi.
Nel corso della messa officiata dal vescovo del capoluogo giuliano, monsignor Giampaolo Crepaldi, e nell’intervento commosso del comandante Luongo sono stati ricordati i tre pompieri recentemente caduti nell’Alessandrino e i due agenti di Polizia uccisi lo scorso 4 ottobre all’interno della Questura di Trieste.
A testimoniare a Udine nella sede del comando provinciale dei Vigili del fuoco la collaborazione costante con l’Amministrazione regionale è stata invece l’assessore Zilli che, nel pomeriggio, parteciperà all’analoga celebrazione anche a Gemona del Friuli.
“Oggi viene valorizzato e riconosciuto il notevole impegno di questo Corpo, siano essi volontari o in servizio permanente” ha indicato Zilli a margine della cerimonia, evidenziando il dato positivo dell’aumento di 44 unità del personale nel comando provinciale di Udine comunicato nella relazionale annuale dal comandante Alberto Maiolo.
“Questi uomini e queste donne – ha ribadito l’esponente della Giunta Fedriga – sono le nostre preziose sentinelle nell’attività di emergenza ma anche di prevenzione e la Regione è al loro fianco”.
“Abbiamo sostenuto la valorizzazione del personale dei distaccamenti operativi del Comando con 100mila euro – ha ricordato Zilli – e abbiamo sottoscritto una convenzione per la realizzazione di corsi di formazione per il personale volontario”.
“Anche nella legge di Stabilità – ha proseguito l’assessore alle Finanze – abbiamo inserito degli stanziamenti pari a 120mila euro per il triennio 2020-22 al Comune di Lignano Sabbiadoro e di pari importo al Comune di Grado a sostegno delle spese derivanti dalla stipula di una convenzione con i Vigili del Fuoco finalizzata a garantire il funzionamento del distaccamento degli stessi durante la stagione turistica estiva”.
Per Zilli, “la presenza dei Vigili del Fuoco sul territorio è fondamentale così come lo è l’attività di formazione e di diffusione della cultura della sicurezza che viene svolta, coinvolgendo le scuole, dall’associazione nazionale dei Vigili del Fuoco, l’organizzazione di volontariato che raggruppa coloro i quali hanno lasciato il servizio attivo ma che proseguono a portare avanti le finalità della solidarietà civile”.
“Plaudo alla sezione di Udine – ha concluso l’assessore – che porta oltre 1000 bambini all’anno delle scuole dell’infanzia e delle primarie a visitare la sede locale per far scoprire loro il pericolo del fuoco e gli strumenti con cui affrontarlo”.
Durante la cerimonia nel capoluogo friulano, officiata dall’arcivescovo di Udine, monsignor Andrea Bruno Mazzocato, con il cappellano del comando, Ezio Gaiotti, e don Davide Larice, sono state consegnate sette Croci di anzianità e otto diplomi di lodevole servizio.