Coldiretti Fvg plaude al Consorzio per la tutela dei vini della Doc Friuli
«Era stata una nostra sollecitazione. Siamo anche per questo molto soddisfatti per la costituzione del Consorzio per la tutela dei vini della Doc Friuli». Michele Pavan, presidente della Coldiretti del Friuli Venezia Giulia, commenta favorevolmente la sottoscrizione a San Vito al Tagliamento dell’atto che dà il via libera all’atteso organismo. «Se escludiamo la Doc Prosecco e il Pinot grigio Doc delle Venezie, i dati della vendemmia 2018 dimostrano che la Doc Friuli è diventata, in termini di superficie e produzione, la più importante denominazione della regione – rileva Pavan –. Questo è il motivo per cui Coldiretti ha sollecitato negli ultimi tempi con sempre maggiore convinzione la necessaria e urgente costituzione di un Consorzio di tutela che assicuri una strategia di sviluppo in armonia con le altre denominazioni presenti sul territorio regionale. Nella bozza di statuto che ci era stata sottoposta – ricorda ancora Pavan – il principio di autonomia decisionale viene sicuramente assicurato. Pertanto riteniamo che ci siano le condizioni perché il Consorzio possa rappresentare in modo equilibrato e democratico tutte le produzioni vitivinicole del Fvg. Per la stessa logica siamo convinti che a tale progetto dovrebbero aderire i produttori di tutta la regione. Sarebbe l’occasione per razionalizzare le attività di assistenza tecnica estendendole all’intero territorio regionale e, soprattutto, per attuare iniziative di comunicazione e promozione più incisive sui mercati interni ed esteri».