Il Natale subacqueo di Cornino
Il 24 dicembre alle ore 20.30, come da tradizione ormai da 46 edizioni, il Natale Subacqueo sul lago di Cornino è un evento unico in regione per la sua suggestione e particolarità e richiama ogni anno centinaia di visitatori
“L’idea di realizzare un presepe sott’acqua nacque tantissimi anni fa, esattamente nel 1973” – ci racconta il presidente del club subacquei Antonio Sambuco – “I fondatori dell’Associazione Friulana Subacquei decisero di celebrare così il Natale, da lì in poi la tradizione si è sempre ripetuta fino ad oggi. La finalità di questa manifestazione è quella di rendere omaggio alla Natività e alla fede cattolica. Si tratta di un evento entrato ormai a far parte della tradizione friulana che serve a mantenere unite le famiglie e a condividere i valori cattolici”.
Tutto è iniziato con pochissime statue in gesso, negli anni poi il presepe è cambiato, migliorandosi edizione dopo edizione: “Le statuine che vengono utilizzate oggi sono realizzate in policarbonato e contengono al loro interno le luci che illuminano il fondale. C’è stata quindi non solo un’innovazione artistica ma anche tecnologica”.
Il Presepe sott’acqua è frutto di un lungo lavoro che dura diversi giorni: “Per allestirlo nelle acque del lago servono tempo, competenze e almeno un paio di immersioni. Una ventina di subacquei, ognuno con una propria specifica mansione, si immergono per realizzare una base d’appoggio solida, sistemare l’impianto elettrico e infine posizionare le statuine. Si tratta di una serie di passaggi assai delicato essendo tutti realizzati completamente sott’acqua. Successivamente si va ad allestire tutto il bordo lago, anch’esso addobbato con luci e decorazioni”.
Tutto inizia la sera del 24 dicembre, alle ore 20.30 quando, dopo la Santa Messa celebrata sulle sponde del lago, i sub si immergono nelle sue acque cristalline per far “nascere” dai fondali la statua del Bambin Gesù e deporla nella sua culla al centro del lago, tra la Madonna e San Giuseppe mentre le altre statue del presepe silenziosamente avanzano sospinte dai sub. Una volta raggiunto il centro dello specchio d’acqua, si accende la stella cometa sopra Gesù per celebrare la magia del Natale. Il presepe resta quindi sempre visibile fino al 6 gennaio.
Grandissima è la partecipazione del pubblico: “Ogni anno sono moltissime le persone che rispondono al nostro appello. Una vera e propria folla assiste alla celebrazione, ricreando così una scena davvero suggestiva”.
IL PAîS Gente della nostra terra Dicembre 2019 edizione cartacea (https://ita.calameo.com/read/004769722fa7fdc43150d )