Startupper in Friuli: identikit e i progetti vincenti
In regione giovani imprenditori sotto i quarant’anni e con voglia di fare impresa
L’Italia si dimostra un importante bacino di incubatori di impresa e startup, con oltre dieci mila attività: il Friuli è la terza regione italiana con la più elevata incidenza di startup innovative in rapporto al totale delle società di capitali con meno di cinque anni e cinque milioni di fatturato annuo (confermando il posizionamento del 2018) e tra le prime quindici regioni nella classifica degli ospiti di startup innovative. (fonte: Ministero dello Sviluppo Economico).
Tra i settori più gettonati dalle startup italiane l’IT, ricerca e sviluppo e servizi alle imprese, mentre l’incubatore certificato Friuli Innovazione si conferma una certezza per chi vuole sviluppare progetti in ambiti di servizi alle imprese (il 29% delle attività del Parco), digitale (24%), a seguire i settori di biotecnologie e il culturale-creativo e turistico, nell’ambito del quale l’incubatore è stato da altri 7 candidati su 28 progetti ammessi al recente bando regionale di pre-incubazione e incubazione per nuove imprese culturali.
Tendenza confermata anche dalla partecipazione al bando “Spazio alle Idee 2019” promosso da Friuli Innovazione e Unicorn Trainers Club per la costituzione di nuove imprese sul territorio. 31 idee innovative in gara, più di 70 candidati in team, quattro i progetti selezionati per l’innovatività imprenditoriale proposta che, abbinata a un team eterogeneo e preparato con una chiara prospettiva di sviluppo nel breve hanno buone chance di arricchire il panorama delle startup innovative regionale. L’identikit dello startupper friulano che emerge dalle recenti partecipazioni al bando abbassa l’età media nazionale da 43 a 33 anni, a conferma della tendenza giovanile ad affrontare nuove sfide imprenditoriali, la maggiore affluenza dalla provincia di Udine, provando che in Regione ci sono ottime idee che aspettano il giusto terreno per essere coltivate. Tra i settori di competenza dei progetti si registra il 48% di idee appartenenti al digitale, applicato a turismo, ambiente, enogastronomia e ospitalità, a seguire i progetti incentrati sulla manifattura e sull’imprenditorialità sociale-creativa, confermando l’incubatore udinese un punto di riferimento per lo sviluppo di progetti digitali, di innovazione sociale e culturali-creativi.
I progetti premiati dal bando sono “City4moms”, un portale di informazioni per famiglie di Udine: dalle scuole ai parchi urbani, dai corsi agli eventi dedicati; “Verason.com”, un e-commerce dedicato alle aziende vinicole con servizio di web marketing e gestione delle vendite semplificato; “RAWICA”, che si prone di sviluppare un sistema di lavaggio innovativo per le industrie farmaceutiche e biofarma con maggiore flessibilità e sicurezza e un tracking GPS personale e avanzato, utilizzabile anche come dispositivo salvavita e in caso di emergenza: “NA.SA personal tracking”. Alle migliori quattro idee è stato quindi assegnato un premio in servizi a valore aggiunto dell’incubatore e di Unicorn Trainers Club, volti a facilitare l’avvio e lo sviluppo delle future startup.
“Ogni anno ci accorgiamo di come si alza la qualità delle idee e della preparazione candidati, risultato anche dell’impegno di Friuli Innovazione a diffondere cultura di innovazione e di impresa sul territorio. – Interviene Carlo Asquini, presidente di Unicorn Trainers Club – Unicorn Trainers per sua missione, ha piacere di essere vicina a questi progetti e si impegnerà affinchè il proprio network di imprenditori, manager e investitori possa offrire un contributo per il loro successo.”
I beneficiari del bando potranno godere gratuitamente dei servizi di incubazione al Parco, che prevede l’uso di spazi attrezzati, un ambiente di lavoro condiviso che possa generare “contaminazioni” positive, servizi di consulenza e tutoring per l’avvio dell’impresa sul mercato, attività di networking con le altre realtà insediate – ad oggi sono più di quaranta tra startup e imprese – e, infine, incontri con investitori e imprenditori del network esclusivo di Unicorn Trainers Club.
“Siamo soddisfatti di poter dimostrare, con la grande partecipazione a questo bando, che il Friuli è un’ampia culla di idee innovative e di giovani che vogliono fare impresa” – spiega Fabio Feruglio, direttore di Friuli Innovazione – Con queste incoraggianti premesse siamo pronti ad avviare, a breve, il nuovo bando per lo scouting delle migliori startup innovative: potranno accelerare la propria crescita all’interno dell’innovAction platform, che da oltre dieci anni, abilita dinamiche di innovazione aperta”.
Il bando è un’iniziativa di Friuli Innovazione (www.friulinnovazione.it) e Unicorn Trainers Club (www.unicorntrainers.it).