Pmi: Confidi Friuli e Banca Mps siglano una nuova convenzione per favorire l’accesso al credito
Un accordo teso ad agevolare l’accesso al credito per le imprese del Friuli Venezia Giulia, incluse le aziende agricole e i liberi professionisti, che necessitano di finanziamenti per investire, innovare, crescere e competere. Questo il fine della convenzione sottoscritta a Tavagnacco dal presidente di Confidi Friuli, Cristian Vida, e dalla responsabile dell’area territoriale Nord Est di Banca Mps, Donatella Vernisi, alla presenza del consigliere delegato di Confidi Friuli Giovanni Da Pozzo, del direttore di Confidi Friuli, Remigio Venier, e dell’Area Manager direzione territoriale retail Friuli Venezia Giulia di Banca Mps, Michele Marioni.
«Il risultato è il frutto dei rapporti proficuamente riallacciati con Banca Monte dei Paschi – commenta il presidente Vida –. Nel definire i contenuti della convenzione abbiamo considerato principalmente l’obiettivo di dare risposte concrete alle esigenze aziendali, pensando non solo all’attuale fase di lenta ripresa, ma anche a un auspicabile rilancio, quando anche le piccole e medie imprese consolideranno gli investimenti per lo sviluppo».
«Questo accordo, nato da un lavoro sinergico con Confidi Friuli, ribadisce la nostra attenzione nei confronti del territorio per rispondere alle sue esigenze e per contribuire realmente alla sua crescita – dichiara Marioni –. Siamo costantemente impegnati nel favorire l’accesso al credito delle imprese locali che vogliono investire per innovarsi e diventare più competitive. Questa convenzione, che include anche le aziende del settore agroalimentare, esprime, inoltre, la nostra storica vicinanza al settore e l’attenzione alla valorizzazione delle eccellenze locali e alla diffusione di una cultura della sostenibilità».
La convenzione prevede condizioni dedicate per le oltre 7.000 imprese associate a Confidi Friuli. Si tratta, infatti, di una proposta sviluppata sinergicamente per offrire un concreto sostegno al rilancio del territorio e alla valorizzazione delle eccellenze locali. L’accordo prevede, inoltre, linee di credito specifiche per sostenere gli investimenti destinati allo sviluppo dell’impresa. Gli associati potranno ottenere una garanzia dal 50% al 80%, oltre a beneficiare di eventuali garanzie accessorie in grado di assistere le ulteriori esigenze di credito dell’azienda.