Tre interventi del Soccorso Alpino sulle montagne friulane
Quest’oggi sono stati tre gli interventi del Soccorso alpino e speleologico del Friuli Venezia Giulia, di cui due hanno avuto luogo in provincia di Pordenone e uno nelle Alpi Carniche.
Questa mattina la prima chiamata è arrivata intorno alle nove del mattino per una richiesta di soccorso da parte di una donna che si trovava sopra l’abitato di Giais di Aviano (PN): la donna aveva trascorso la notte in una casera ad una quota di circa 800 metri e nei pressi di questa si è infortunata. E’ stata prelevata dall’elisoccorso e condotta direttamente all’ospedale di Pordenone mentre i tecnici del Soccorso Alpino di Pordenone e i Vigili del Fuoco si sono recati sul posto per fornire supporto tecnico all’occorrenza.
Il secondo intervento è stato attivato un paio d’ore dopo, intorno alle 11 in comune di Travesio. Qui ad una quota di 850 metri un minorenne accompagnato dal padre e dal fratello, anch’esso minorenne, si è fratturato a seguito di una caduta sul sentiero nei pressi di Casera Sinic. Una decina di tecnici del Soccorso Alpino di Maniago si sono attivati e alcuni si sono recati in mezz’ora di cammino sul posto, raggiungendo gli escursionisti, mentre nel contempo è stato attivato anche l’elisoccorso. Il ragazzo, molto dolorante, è stato poi prelevato a bordo del velivolo del SUEM di Pieve di Cadore e condotto assieme al padre all’ospedale di Pordenone. Il fratellino è stato invece prelevato e accompagnato a bordo dell’automezzo dei Vigili del Fuoco giunto a poca distanza dal sentiero.
L’ultimo intervento è stato effettuato tra le 14 e le 15 dalle squadre del Soccorso Alpino di Forni Avoltri assieme alla Guardia di Finanza di Tolmezzo poco sotto la cima del Monte Avostanis, nelle Alpi Carniche in comune di Timau (UD) ad una quota di circa 2100 metri di altitudine. Qui una sciatrice del 1963 di Fossalta di Portogruaro E. (nome) S. (cognome) si è infortunata ad una gamba scendendo dalla cima.
I soccorritori hanno fatto Campo Base a Timau e qui l’elicottero della Protezione Civile, essendo l’elisoccorso regionale impegnato sullo Zoncolan, li ha prelevati a bordo. Sbarcati in un’area relativamente pianeggiante che si trovava circa una cinquantina di metri di dislivello al di sotto del luogo dell’infortunio, i tecnici hanno risalito il pendio con i ramponi e dopo aver raggiunto la donna le hanno immobilizzato la gamba, riportandola poi a bordo dell’elicottero. Sbarcata a Timau la donna è stata portata in ambulanza all’ospedale di Tolmezzo.