Prosegue la corsa di Gorizia e Nova Gorica verso la candidatura congiunta a Capitale europea della Cultura 2025.
Alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura, nella sala del Consiglio comunale di Gorizia oggi – 18.02.2020 – è stato presentato il ‘Bid book’, il programma di 60 pagine in grado di rispondere a decine di domande riguardanti il profilo economico e sociale dell’area, la visione di questo progetto transfrontaliero e le strategie di coinvolgimento di quasi 160mila cittadini residenti in 15 comuni italiani e sloveni.
Una candidatura sostenuta fin dall’inizio dalla Regione Friuli Venezia Giulia che nel 2019 e 2020 ha già previsto stanziamenti economici che, complessivamente, toccano i 400mila euro. Nel corso della presentazione è stata sottolineata la valenza strategica di questa iniziativa ambiziosa e dirompente che si pone l’obiettivo di ridisegnare Gorizia e Nova Gorica per creare una grande realtà urbana con servizi e offerte culturali integrate.
Un’iniziativa, per le sue caratteristiche unica in Europa, resa possibile dalla lungimiranza di tutti gli attori coinvolti:
amministratori pubblici, associazioni, università e cittadini che hanno formulato ben 250 proposte progettuali.
La creazione di una città comune, sempre più ‘green’ e sostenibile, un nuovo sviluppo a trazione culturale e turistico, un laboratorio per una Europa rinnovata e vicina ai cittadini:
questi alcuni degli obiettivi che caratterizzano una candidatura che vuole generare effetti positivi a lungo termine per il territorio.
Mercoledì 26 febbraio è in calendario la presentazione tecnica del ‘Bid book’ al Ministero della Cultura di Lubiana da parte di una giuria internazionale espressa dalla Commissione europea e composta da dodici membri provenienti da vari paesi dell’Unione.
L’annuncio delle città ammesse al secondo turno è atteso già il giorno seguente, giovedì 27 febbraio.