“Io sono Friuli Venezia Giulia”, nasce un nuovo marchio per l’agroalimentare
Valorizzare le imprese e le produzioni del territorio e informare i consumatori in modo trasparente sull’origine dei prodotti che acquistano: sono queste le finalità del marchio “Io Sono Friuli Venezia Giulia”, realizzato dalla Regione e dall’agenzia Agrifood Fvg e presentato il 16 luglio a Trieste dal governatore Massimiliano Fedriga, dall’assessore alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier e dal presidente del cluster Claudio Filipuzzi.
“L’idea – ha spiegato Fedriga – trae origine dalla volontà dell’Amministrazione di supportare attivamente, specie alla luce del difficile contesto socioeconomico determinato dall’emergenza Covid, tutte le imprese che ruotano attorno al settore agricolo e alimentare che decidono di adottare pratiche virtuose di sostenibilità ambientale e di garantire la tracciabilità delle materie prime.”
Nel dettaglio, gli elementi caratterizzanti il marchio sono un’aquila stilizzata, che richiama i profili dei monti e del mare della nostra regione; il puntatore, perché i prodotti marchiati daranno informazioni sulla loro origine premiando la territorialità; il tricolore, che riassume l’alta qualità Made in Italy prodotta in Friuli Venezia Giulia.
Due le varianti: quella dorata premierà le aziende, valutate a partire da settembre sulla base di parametri oggettivi di naturale ambientale, economica e sociale, nonché i distributori e ristoratori che dimostreranno di approvvigionarsi presso imprese marchiate “Io Sono Friuli Venezia Giulia”; quella blu, che sarà riconosciuta ai beni di consumo prodotti con ingredienti del Friuli Venezia Giulia.
“‘Io Sono Friuli Venezia Giulia’ – secondo il governatore – è pertanto una dichiarazione semplice, e soprattutto immediatamente riconoscibile, per un territorio che vuole far conoscere se stesso e le proprie eccellenze nel resto del Paese e nel mondo.”
“Spostare l’attenzione dal singolo prodotto all’intera filiera – ha sottolineato l’assessore Zannier – consente inoltre, specie quando si parla di un settore trainante per l’economia quale l’agroalimentare, di concentrare gli sforzi sulla creazione di valore aggiunto capace di beneficiare tutto il Friuli Venezia Giulia. ‘Io Sono Friuli Venezia Giulia’ non è dunque un marchio di qualità bensì un brand collettivo che vuole contraddistinguere un processo virtuoso e integrato di valorizzazione del territorio.”
“Il marchio – ha aggiunto Filipuzzi – è innovativo per tutta una serie di ragioni: è di sistema, perché pensato non solo per le aziende agroalimentari della regione, ma anche per tutte quelle che rivendono e utilizzano prodotti alimentari del Friuli Venezia Giulia quali ristoranti, agriturismi, spacci, rivenditori e supermercati; è digitale, perché le etichette saranno dotate di un QR-code che, attraverso la fotocamera del cellulare, darà al consumatore informazioni sull’origine dei prodotti e sul loro produttore in tempo reale; è infine anticiclico, perché intende difendere il valore aggiunto realizzato qui, visto che potranno fregiarsi del marchio i prodotti con ingredienti made in Fvg.”
Foto l’assessore alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier e il governatore Massimiliano Fedriga