Consorzio Agrario e Circolo Agrario: auspicabile un progetto di sistema regionale
L’analisi dell’agenzia di cluster Agrifood Fvg dopo il richiamo del Consiglio regionale
Alla luce dell’interessamento del Consiglio regionale sul progetto di aggregazione nazionale che vede coinvolto anche il Consorzio agrario del Friuli Venezia Giulia e della necessità di verificare la possibilità di collaborazioni a livello regionale, l’agenzia di cluster Agrifood Fvg ha fatto una prima analisi degli elementi in campo.
Lo scenario generale, secondo Agrifood Fvg, deve fare riferimento all’esigenza del settore agricolo regionale di poter contare su soggetti imprenditoriali di dimensioni sufficienti per erogare servizi alle imprese e sviluppare progetti di filiera. In tale contesto, ovviamente, vanno considerati con favore progetti industriali che portino a realtà solide e competitive.
Il Consorzio agrario del Friuli Venezia Giulia conta attualmente 2.200 soci, un patrimonio di 22 milioni di euro, un fatturato di 120 milioni nel 2019, 38 sedi e 240 dipendenti. Inoltre, ha già consolidato una sinergia con il Consorzio agrario di Treviso-Belluno.
Con lo scopo di percorrere un rafforzamento degli operatori del settore, prima di tutto all’interno dello scenario regionale, Agrifood Fvg valuta percorribile e auspicabile una collaborazione del Consorzio, che ha il quartier generale a Basiliano, con il Circolo Agrario Friulano, con sede direttiva a San Giorgio della Richinvelda. Tale soggetto, anch’esso di carattere cooperativo e anch’esso operante in tutta la regione, ha 2.087 soci, un patrimonio di oltre 9 milioni di euro, un fatturato di 56 milioni nel 2019, 15 sedi e 110 dipendenti.
“Sulla base dei dati raccolti e delle analisi fatte – commenta il presidente del cluster Claudio Filipuzzi – Consorzio e Circolo possono essere protagonisti assieme di un sistema integrato regionale di servizi all’agricoltura in grado di reggere le sfide imposte alle imprese locali e di sostenere gli importanti progetti di filiera in fase di valutazione”.