Furto d’identità sul web: ecco come proteggersi
Si parla di furto d’identità nel caso in cui dati personali vengano sottratti da soggetti non autorizzati per finalità non consentite. Le cronache sono intrise di tali casi compiuti sia ai danni dei singoli cittadini o aziende sia a danno di grandi società. Ricorderemo anche di recente i furti dei dati dei clienti subiti da Unicredit e da Poste Italiane.
Ma altrettanto frequenti sono i furti dei dati da profili social ma anche attraverso la navigazione sui siti internet da parte dell’utente oppure il “furto” della e.mail o della sim. La conseguenza è che tali dati poi possono venire utilizzati o per attribuire, attraverso profili falsi, delle affermazioni o dei comportamenti a un determinato utente, oppure per sottrarre denaro dall’home banking del malcapitato oppure ancora per attivargli contratti ovviamente onerosi a sua insaputa. Importante è essere sempre accorti nella navigazione su internet ma anche nel modo di comportarsi nell’ambiente web.
I Carabinieri, come diramato dal Ministero della Difesa, hanno stilato queste semplici ma importanti regole per cercare di proteggere i propri dati e non incorrere in brutte sorprese:
1 Ricordate che un computer può essere infettato non solo da un software malware ma semplicemente visitando un sito (drive-by download), senza che vi sia accesso all’hard disk. Per proteggervi, quindi, privilegiate l’adozione di uno scanner http che controlli i contenuti web prima che questi raggiungano il browser internet e provochino eventualmente dei danni
2 Siate prudenti quando cliccate i link che ricevete in messaggi da altri utenti del social network.
3 Tenete presente che non sempre i messaggi, che sembrano provenire da persone che conoscete, sono autentici.
4 Mostrate prudenza e cautela di fronte a richieste di sconosciuti. Evitate di rispondere ad e-mail che chiedono di rivelare password o numeri di account, codici PIN o altre informazioni personali.
5 Diffidate di quegli applicativi in grado di accedere ai vostri dati personali e agli indirizzi delle vostre mailing list.
6 Digitate l’indirizzo del social network direttamente dal vostro browser o usate i preferiti. Infatti, se voi cliccate a questi siti attraverso link di altri siti, potreste incorrere in situazioni di phishing.
7 Scegliete un social network che fornisca delle sufficienti garanzie di privacy.
8 Tenete presente che qualsiasi cosa decidiate di pubblicare in un social network rimarrà permanente, anche dopo la richiesta di cancellazione del vostro profilo.
9 Siate cauti quando installate degli applicativi extra che potrebbero sottrarvi delle informazioni personali.
10 Evitate di usare i siti di social network in ufficio.
E se, nonostante le accortezze, comunque siete stati vittime di frodi informatiche il primo passo è sempre quello di denunciare quanto subito alle forze dell’ordine così da poter inibire ulteriori azioni e tentare di recuperare il maltolto.
Avv. Barbara Puschiasis
Responsabile Consumer Protection di Consumerismo
Rubrica a cura di
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