«Il manifatturiero sia il perno del rilancio»: da Cervignano l’appello dei sindacati friulani
Il manifatturiero come perno delle politiche di rilancio dell’economia e dell’occupazione. Questo il messaggio lanciato dai sindacati friulani nel giorno che vede il ritorno della Festa del Lavoro a Cervignano, sia pure in forma ridotta e contingentata, dopo lo stop del 2020. «Quest’anno – dichiara per Cgil, Cisl e Uil il segretario della Cgil Udine Natalino Giacomini – il Primo Maggio non può che essere celebrato sulle prospettive di superamento della pandemia. Per riuscirci serve uno sforzo comune che punti innanzitutto alla difesa e al rilancio del lavoro, anche in termini qualitativi. Rilancio che da un lato guardi ai settori più colpiti dalla pandemia e che tuttora ne risentono in modo più pesante, che devono continuare ad essere sostenuti, dall’altro punti sulla strategicità e la centralità di quel manifatturiero che rappresenta l’asse portante dell’economia friulana e regionale».