Arriva la sacerdotessa del rock: Patti Smith in concerto a Lignano Sabbiadoro
Un grande nome internazionale per la rassegna Nottinarena: all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro il 13 luglio arriva la sacerdotessa del rock, Patti Smith, cantautrice, poetessa e soprattutto icona vivente assoluta che in oltre quarant’anni di carriera ha saputo raccontare il mondo attraverso la musica, la fotografia, la poesia, i romanzi, la pittura e la scultura, lasciando un segno indelebile in ogni sua espressione. Amata, discussa, potente e idealista, Patti Smith è un vero e proprio mito del rock per tutte le generazioni.
I biglietti per il concerto sono già in vendita online su Ticketone.it e nei punti vendita autorizzati Ticketone.
Senza dubbio tra gli artisti più influenti di sempre, Patti viene spesso citata da illustri colleghi come grande fonte di ispirazione: da Michael Stipe (R.E.M.) a Morrissey e Johnny Marr (The Smiths), da Madonna agli U2 a molti altri, al punto da presenziare alla cerimonia del Nobel per la letteratura al posto di Bob Dylan, per suo espresso desiderio. Brani come “People Have The Power”, “Gloria” (cover del brano dei Them di Van Morrison), “Dancing Barefoot” e “Because The Night” (scritta insieme a Bruce Springsteen) sono vere e proprie pietre miliari della musica e dell’immaginario collettivo.
Dopo l’annullamento del tour italiano previsto a luglio 2020, a causa delle disposizioni per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, Patti Smith non esita a riappropriarsi del proprio spazio e del proprio tempo, sfidando le tante difficoltà che ancora costellano il percorso degli artisti, ed è pronta a tornare in Italia per quattro esclusivi concerti a luglio, tra cui quello a Lignano Sabbiadoro, accompagnata sul palco dal figlio Jackson Smith alla chitarra, dall’amico di lunga data Tony Shanahan al basso e dal batterista Seb Rochford.
Nottinarena all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro per tutta l’estate sarà uno dei palcoscenici di riferimento in Friuli Venezia Giulia con grandi nomi del panorama musicale e della scena teatrale italiana: da uno dei miti del pop italiano Max Pezzali (2 luglio) all’idolo dei teenager Frah Quintale (6 agosto), passando per il comico Natalino Balasso (31 luglio), il narratore sportivo Federico Buffa (24 luglio), Franco126 (20 agosto), i Subsonica (27 agosto), Margherita Vicario (28 agosto) e tantissimi altri. Ci sarà anche “Pupi e Pini”, una straordinaria rassegna di teatro per bambini con alcune delle migliori compagnie italiane.
I biglietti per gli spettacoli della rassegna – organizzata da Fvg Music Live e VignaPR in collaborazione con il Comune di Lignano e PromoTurismoFVG – sono acquistabili online su www.ticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati. Il programma completo è disponibile sul sito www.fvgmusiclive.it e sui canali social della rassegna (www.facebook.com/nottinarena e www.instagram.com/nottinarena).
L’Arena Alpe Adria è una location Covid free, dove il pubblico può assistere agli spettacoli in massima tranquillità e sicurezza, nel rispetto delle linee guida e dei protocolli atti a prevenire la diffusione del contagio da Covid-19. Viene dunque garantito il rispetto di tutte le norme in termini di distanziamento, controllo della temperatura corporea, gestione dei flussi di persone in entrata e in uscita, sanificazione delle aree, etc.
Per maggiori informazioni: www.fvgmusiclive.it
BIOGRAFIA PATTI SMITH
Vera icona del rock vivente, la “sacerdotessa” del rock, nella sua carriera di oltre quaranta anni ha attraversato il punk diventandone l’icona, analizzato il mondo in tutte le sue forme d’arte, attraverso la musica, la fotografia, la poesia, i romanzi, la pittura e la scultura,
lasciando un segno indelebile in ogni sua espressione. Amata, discussa, potente ed idealista, Patti Smith è un vero e proprio mito del rock per tutte le generazioni e, senza dubbio alcuno, tra gli artisti più influenti di sempre, cantautrice e poetessa
Cantante, cantautrice e poetessa, Patricia Lee Smith, in arte Patti Smith, è nata il 30 dicembre 1946 a Chicago, Illinois. Nel 1950 si trasferisce con la famiglia a Philadelphia e poi nel New Jersey. La maggiore di quattro figli, Patti Smith è sempre stata una bambina alta, allampanata, malaticcia, con un occhio sinistro pigro. Comportamenti timidi che mai avrebbero fatto pensare che Patti avrebbe potuto trasformarsi nella rockstar innovativa che sarebbe poi diventata. Tuttavia, Patti racconta di aver sempre saputo di essere destinata alla grandezza. “Quando ero una ragazzina, ho sempre saputo che avevo qualcosa di speciale dentro di me. Voglio dire, non ero attraente, non ero molto comunicativa, non ero molto intelligente, almeno a scuola. Non ero nulla di tutto ciò, e non ho mai dimostrato al mondo che ero qualcosa di speciale, ma ho avuto questa enorme speranza per tutto il tempo ed è questo lo spirito che mi mantenuto forte…ero una bambina felice perché avevo la sensazione che sarei andata oltre il mio corpo fisico..” dichiara Patti Smith.
Erano gli anni ’60 quando la giovanissima Patti Smith, poco più che ventenne, si trasferisce nella vibrante New York per trovare la sua strada. Il resto è storia: dalla chiacchierata relazione con il fotografo Robert Mapplethorpe fino alle primissime esibizioni nello storico CBGB’s, senza tralasciare il contratto con la Arista e la pubblicazione di “Horses”, uno dei migliori album della storia del rock. Patti Smith si è conquistata di diritto un posto nell’olimpo delle leggende del rock.
Senza dubbio tra gli artisti più influenti di sempre, cantautrice e poetessa di enorme talento, Patti viene spesso citata da illustri colleghi come grande fonte di ispirazione, da Michael Stipe (R.E.M.) a Morrissey e Johnny Marr (The Smiths), da Madonna agli U2 a molti altri, al punto da presenziare alla cerimonia del Nobel per la letteratura al posto di Bob Dylan, per suo espresso desiderio.
Brani come “People Have The Power”, “Gloria” (cover del brano dei Them di Van Morrison), “Dancing Barefoot” e “Because The Night” (scritta insieme a Bruce Springsteen) sono vere e proprie pietre miliari della musica e dell’immaginario collettivo.