Mihajlovic: “Donare gli organi è vita, per questo mi racconto”
UDINE – Emozione autentica a Udine nel corso dell’incontro tra l’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, la presidente dell’Aido, associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule, Flavia Petrin, e il vicepresidente dell’Aido comunale di Udine, Mario Strazzolini. Emozione in quanto sia il mister bolognese sia Strazzolini hanno ricevuto il dono del midollo osseo grazie al quale hanno ambedue sconfitto la leucemia. Il volontario aidino friulano si è sottoposto al trapianto un anno prima di Mihajlovic e oggi tutti e due godono di ottima salute potendo vivere, lavorare e anche praticare il tennis, passione che li accomuna. Stimolati dalla presidente Petrin che ha evidenziato come “testimonianze a favore della cultura della donazione come quella di Mihajlovic possono convincere più persone a dare il proprio consenso, oggi possibile anche con la nuovo app digitalaido”, il tecnico del Bologna calcio ha ammesso che “comprendi l’estrema importanza della donazione solo quando vedi la morte in faccia, solo quando ti ammali altrimenti non ci pensi” mentre Strazzolini ha reso noto che “a me il dono è giunto da una tedesca mentre ho letto che a Sinisa è giunto dagli States”, fatto immediatamente confermato dal diretto interessato.
Mihajlovic ha, quindi, autografato una maglietta con dedica “agli amici dell’Aido” e ha dimostrato di gradire molto i regali riservatigli dalla presidente Petrin prestandosi a scattare alcune foto non senza esimersi dal sostenere che “donare è la cosa più bella che ci sia ed è per questo che racconto quanto è successo a me e a tante altre persone, come anche Mario, al fine di far capire quanto un gesto come questo sia determinante per la sopravvivenza di una persona”.
All’incontro, svoltosi alla vigilia della partita Udinese Bologna nel ritiro friulano della città emiliana, hanno partecipato anche l’amministratore nazionale di Aido, Daniele Damele, che ha promosso l’incontro stesso, il presidente di Aido comunale Udine, Lucio Marsonet, e l’amministratrice comunale del sodalizio Fiorella Baseggio.