Giornata internazionale contro la violenza sulla donne. Quattro iniziative sostenute dal Comune di Palmanova
Spettacoli teatrali, progetti con le scuole e sport. Primo appuntamento, sabato 20 novembre con “Castagne matte: storia di donne e manicomio”
Tellini e Comand: “Parlare della violenza sulle donne, per mettere al centro il tema e far emergere le difficoltà”
Sabato 20 novembre, “Castagne matte: storia di donne e manicomio” in Polveriera di Contrada Garzoni, giovedì 25 novembre alle 15 al Teatro G. Modena, la presentazione del progetto “Le parole contano”, venerdì 26 novembre, sempre alla Polveriera Garzoni, alle 18 l’incontro “Il Contrasto della violenza maschile sulle donne: prevenzione del fenomeno, punizione degli autori e protezione delle vittime” e, infine, domenica 28 novembre, nell’abito della Mezza Maratona Città di Palmanova, alle 10.15 la Corsa non competitiva dedicata alle famiglie “Corriamo contro la violenza sulle donne”.
Sono quattro gli appuntamenti previsti a Palmanova, e sostenuti dal Comune, che la città dedicherà alla Giornata Internazionale contro al violenza sulle donne (25 novembre 2021).
“Crediamo sia giusto e doveroso impegnarci per rendere evidente il significato di questa giornata. Parlare della violenza e di donne serve a far emergere il problema e le difficoltà di molte, metterlo al centro dell’attenzione per trovare soluzioni, per affrontare le situazioni di maggiore debolezza. Abbiamo deciso di dedicare eventi diversi, visioni differenti e modalità comunicative uniche. Modi e situazioni diverse di osservare la violenza, per conoscerne e contrastarne l’essenza”, commentano il Sindaco Giuseppe Tellini e l’assessore alla pari opportunità e istruzione Simonetta Comand.
Il primo appuntamento, “Castagne matte” storie di donne e manicomio, è un’opera scenica di e per la regia di Alberto Prelli, con gli interventi di Domenica Sangiorgi e Marco Bertoli. Nella Polveriera Garzoni di Palmanova, sabato 20 novembre 2021, ore 18 e ore 20 (doppio spettacolo), si parlerà di storie delle donne frutto del rifiuto e conseguente reclusione da parte di una società che non sa e non vuole capire la diversità. “È più semplice mettere da parte, non vedere. Mentre le sofferenze della reclusione delle pazienti sono una realtà con cui fare i conti. Lo spettacolo apre una piccola finestra sugli istituti manicomiali prima della riforma Basaglia. Ma si domanda anche quanto della riforma si è attuato finora”.
“Accademia Nuova Esperienza Teatrale di Palmanova” presenta infatti uno spettacolo liberamente tratto dal racconto “La villa delle buccole” di Domenica Dodò Sangiorgi, di e per la regia di Alberto Prelli, con il prezioso contributo di Fabiano Fantini. Un ringraziamento per i loro contributi a Tullia Calligaris, Silvia D’Ambrosio, Stefania Del Frate, Milvia Morocutti. Con gli attori Silvio Basile, Tullia Calligaris, Rita Campos Chaves, Fulvia Cristin, Silvia D’Ambrosio, Stefania Del Frate, Rossana Di Tommaso, Rinaldo Fantino, Marilena Favero, Teresa Fregonese, Luisa Graffitti, Romeo Mischis, Milvia Morocutti.