Udin Jump nel ricordo di Talotti
Udine, 11 gennaio 2022 – Leggerezza, levatura morale, serietà nell’impegno. Sono alcuni dei tratti con cui è stato ricordato oggi, martedì 11 gennio, in sala Ajace a Udine il campione di salto in alto Alessandro Talotti, scomparso lo scorso maggio a soli 40 anni vinto da una malattia.
In suo nome oggi è stato presentato il libro “Della leggerezza o del salto in alto in Friuli” scritto da Mario Gasparetto, presidente di Udine Jump, associazione che promuove il meeting di atletica leggera Udin Jump Development 2022 che si terrà ad inizio febbraio.
“Leggerezza è la parola che meglio rappresenta questo grande atleta friulano la cui statura sportiva e umana ha segnato il mondo dell’atletica regionale e nazionale” ha ricordato l’assessore regionale a Cultura e sport Tiziana Gibelli, aggiungendo che “Talotti è un campione che ricordiamo oggi ma che celebreremo sempre in questo come in altri appuntamenti sportivi regionali per l’impegno che ha impresso anche come dirigente sportivo”.
Alle parole di Gibelli si sono aggiunte quelle dell’assessore alle Finanze Barbara Zilli che ha portato il saluto istituzionale alla presentazione dell’evento. “Il Friuli Venezia Giulia è un territorio che coltiva tutti gli sport e ha saputo formare campioni a livello nazionale e internazionale. Tanti giovani seguono oggi questo terreno che va irrorato con linfa che sostenga i vivai, con un impegno corale che consenta a tutti di guardare al dopo Covid. L’Amministrazione regionale crede molto nello sport, anche come leva per far crescere la comunità. Ne è un esempio Eyof, l’appuntamento con le olimpiadi giovanili su cui stiamo investendo e nel quale crediamo molto”.
Presente anche l’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti che ha voluto inviare un saluto alla moglie di Talotti, Silvia Stibilj, campionessa di pattinaggio a rotelle, collegata in videoconferenza con Udine, assieme al figlio nato pochi mesi prima della scomparsa del marito. “Oggi – ha detto Roberti – si presenta una manifestazione sportiva importante per il Friuli Venezia Giulia, non solo per la qualità dell’evento stesso, ma anche per il ricordo di Alessandro Talotti, sportivo di primo piano che ha rappresentato la nostra regione a livelli internazionali, assieme alla moglie. È bello essere qui per ricordarlo e dare un supporto più ampio possibile all’evento”.
Il libro, dedicato al campione friulano, intende rispondere alla domanda se esista una scuola udinese di salto in alto. Come ha ricordato l’autore, Mario Gasparetto, questa regione vanta oltre
20 titoli italiani assoluti maschili e femminili in 50 anni nella disciplina del salto in alto. Un libro rivolto soprattutto ai giovani e che supporta la campagna di prevenzione del tumore promossa da Andos, assieme all’Università di Udine, al Comune di Udine, alla Regione, al Consiglio regionale. All’evento ha preso parte anche Giorgio Brandolin, presidente del Coni Fvg tra i promotori del meeting di atletica, che ha voluto lanciare un appello a difesa del mondo sportivo che a causa della pandemia sta perdendo percentuali tra il 15 e il 20 per cento di iscritti e atleti in alcune discipline fondamentali.
Quanto all’evento sportivo, oggi sono stati anticipati alcuni aspetti relativi anche agli eventi collaterali, tra cui la presentazione del report delle analisi biomeccaniche condotte dal professor Renzo Pozzo e un intervento di Gianluca Morassi, giornalista e scrittore udinese, ex mezzofondista della Libertas Udine.
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