Firmato un Protocollo d’intesa tra Scuola Mosaicisti del Friuli e Fondazione Musei Civici di Venezia
Future collaborazioni con la Fondazione Musei Civici di Venezia
Prende avvio con la firma di un Protocollo d’intesa la collaborazione tra la Scuola Mosaicisti del Friuli e la Fondazione Musei Civici di Venezia. Si tratta di un accordo che mira a sviluppare e promuovere la ricerca, la formazione e la divulgazione nell’ambito dell’arte musiva e vetraria.
Tra le varie istituzioni che compongono la rete dei Musei Civici di Venezia, sono il Museo del Vetro e la sua scuola storicamente annessa a trovare un forte legame con la Scuola Mosaicisti del Friuli.
È volontà comune, come si legge nel Protocollo siglato da Stefano Lovison e Mariacristina Gribaudi, rispettivamente presidenti del Consorzio per la Scuola Mosaicisti del Friuli e della Fondazione Musei Civici di Venezia, elaborare progetti che prevedano la condivisione delle conoscenze, delle risorse e degli strumenti attraverso tirocini, stage e corsi specifici di formazione, attraverso ricerche di livello nazionale e internazionale dedicate alle due arti e con lo sviluppo di iniziative di trasferimento tecnologico, di promozione e di valorizzazione dei risultati conseguiti e delle Istituzioni coinvolte.
Il Presidente Stefano Lovison nell’introdurre assieme agli ospiti veneziani il documento congiunto, davanti alla platea degli allievi della Scuola Mosaicisti del Friuli entusiasti per le possibili occasioni di scambio e approfondimento che vanno profilandosi, ha richiamato la storia del mosaico nel territorio regionale. “Il mosaico è un’arte che unisce il Friuli occidentale a Venezia. Un legame antico che vedeva i terrazzieri emigrare per lavorare stagionalmente nella ricca città dogale, dove grande era il mercato e le possibilità per la loro arte, dove chiese e palazzi trovavano nobile decoro grazie a mani esperte le cui testimonianze sono tuttora visibili, dove la possibilità di reperire preziosi e variegati smalti preparati nelle fornaci del vetro rendeva superba l’opera dei mosaicisti. Con questo accordo, fortemente voluto, guardiamo a progetti comuni per sviluppare la ricerca, la formazione e la divulgazione del mosaico e del vetro, saperi artistici e artigianali che, seppure altamente specializzati, sono uniti da un passato glorioso e da una importanza internazionale nel presente”.
Si tratta dunque di pianificare delle azioni comuni che come ha sottolineato anche la presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia Mariacristina Gribaudi prevedano l’inclusione e la contaminazione, due qualità indispensabili nell’arte e nella produzione attuale. “Siamo entrambi soggetti istituzionali che custodiscono un patrimonio culturale unico, con l’obiettivo di renderne partecipi innanzitutto i giovani”, ha dichiarato la Presidente Gribaudi. “La Fondazione che presiedo ha fra i propri obiettivi il dialogo tra le comunità e l’apertura al territorio nel senso più vasto, promuovendo e accogliendo iniziative che vanno oltre i confini metropolitani e regionali. Il mio ringraziamento va a chi in entrambe le Istituzioni ha lavorato al Protocollo, importante per le sinergie in campo museale, formativo e culturale di sostegno allo sviluppo dei territori, e in particolare al nostro Museo del Vetro di Murano”.
Una collaborazione dunque che intende come primi beneficiari proprio gli allievi della Scuola Mosaicisti del Friuli che potranno implementare le loro competenze grazie a iniziative formative sviluppate con il Museo del Vetro e l’Istituto Tecnico Tecnologico Abate Zanetti di Murano, erede di una antica istituzione vetraria e punto d’incontro del passato e del futuro dell’arte del vetro.
Oltre alla realizzazione di tirocini, stage e di corsi specifici, le azioni previste comprendono anche la partecipazione congiunta a progetti di ricerca e attività formative di carattere nazionale e internazionale, workshop scientifici e didattici, conferenze e seminari e l’organizzazione di presentazioni e eventi divulgativi. La Fondazione si impegna a ospitare presso le proprie strutture studenti e docenti della Scuola Mosaicisti del Friuli per lo svolgimento di corsi o cicli di lezioni e attività didattiche integrative e, in un rapporto di reciprocità, la Scuola Mosaicisti del Friuli si impegna nello stesso modo a ospitare studenti e partecipanti ad iniziative qualificate della Fondazione.
Alla firma del Protocollo erano presenti Gian Piero Brovedani, direttore della Scuola Mosaicisti del Friuli e Chiara Squarcina, dirigente Area Musei della Fondazione, entrambi già pronti, come da loro espresso, a rendere concreta una serie di progetti fin qui abbozzati. È già confermata invece la conferenza Mosaico&Vetro prevista per il 13 ottobre 2022 sull’isola di Murano e curata proprio dal Museo del Vetro nell’ambito del programma di eventi per i cento anni della Scuola Mosaicisti del Friuli.
Foto anteprima: Firma del Protocollo davanti agli allievi della Scuola