Tornano i custodi nei cimiteri comunali di Udine
Ciani: servizio prezioso per i cittadini
Udine 25 febbraio 2022 – Raccogliere le segnalazioni dei cittadini, garantire una tempestiva risoluzione dei problemi, controllare la regolarità degli accessi e, ultimo ma non certo per importanza, monitorare l’attività delle ditte appaltatrici dei servizi cimiteriali.
Sono le mansioni assegnate ai custodi dei cimiteri comunali, in predicato di entrare in servizio a partire da marzo.
Presteranno servizio nei tre cimiteri circoscrizionali: a Paderno due volte alla settimana, martedì e venerdì tra le 10 e le 12 e tra le 14 e le 16 (16-18 nel periodo estivo), mentre nei cimiteri di Rizzi e Cussignacco la presenza sarà alternata negli altri giorni incluso il sabato mattina.
Al momento è inoltre in fase di studio il ripristino del servizio di custodia nel cimitero di San Vito, già presente dal lunedì al sabato, nella giornata della domenica e nei giorni festivi infrasettimanali.
L’assessore Alessandro Ciani spiega: “Ci sono due aspetti che tengo a sottolineare. Primo: il ritorno dei custodi costituisce un servizio atteso e prezioso per i cittadini. Secondo: si tratta di personale interno all’amministrazione comunale, ottenuto grazie ad una riorganizzazione dello stesso. In un’ ottica di sussidiarietà positiva il Comune è tenuto ad offrire il proprio sostegno alle diverse realtà del territorio e in primis alle persone e alle famiglie”.
Ancora Ciani: “La pulizia e il decoro sono concetti basilari in termini assoluti e rappresentano una priorità quando si parla di servizi cimiteriali. Un aspetto imprescindibile è il monitoraggio di quanto viene fatto dalle ditte esterne: con la presenza di personale comunale, l’attività delle ditte che vincono gli appalti, penso in particolare al sentito servizio di sfalcio dell’erba e pulizìa, sarà costantemente sotto controllo. Non basta erogare un servizio, servono qualità e professionalità. I cittadini potranno inoltre avere un contatto diretto con l’amministrazione comunale, sottolineando criticità, facendo richieste ed ottenendo informazioni su un servizio particolarmente delicato ed a cui teniamo molto”.