Alcuni studenti dell’ISIS Magrini-Marchetti di Gemona in visita premio al PAFF
Alcuni studenti dell’ISIS Magrini-Marchetti di Gemona sono stati recentemente protagonisti al PAFF! Palazzo Arti Fumetto Friuli di Pordenone di una visita esclusiva alla mostra “Moebius. Alla ricerca del tempo” per l’essersi distinti durante il laboratorio a fumetti realizzato dai docenti del PAFF!, partner – come l’istituto stesso – del Comune di Gemona del Friuli nell’ambito del progetto culturale finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia “La Campana del Paradiso: sulle tracce di Dante e delle genti Toscane nel Medioevo gemonese e friulano”.
Accompagnati dalla professoressa Giulia Tondo e da Sara Pavan, responsabile PAFF! per la didattica, Valentino Cargnelutti, Rosa Barbato, Iris Comelli e Giulia di Braida hanno ricevuto come premio da PAFF! e dall’assessore alla cultura del Comune di Gemona, Flavia Virilli, una visita guidata condotta da Gianluca Ascione all’esposizione dedicata a Moebius, dove hanno potuto scoprire le opere del maestro più iconico del fumetto fantastico e fantascientifico a livello internazionale.
“Il fatto di inserire un laboratorio sul fumetto – spiega l’assessore Virilli – all’interno del nostro progetto dedicato al Sommo Poeta, ci ha permesso di invitare i ragazzi a una rilettura dell’ampia valenza culturale della Commedia dell’Alighieri in una chiave più diretta e alternativa alla didattica tradizionale ma non per questo banale. Si tratta della stessa volontà che ha animato anche il percorso La Divina Gemona, nel quale i disegni del noto fumettista Emanuele Barison – uno dei fondatori del PAFF!, la cui mano da il volto anche a Diabolik, Tex e Zagor – si susseguono nel centro storico della cittadina accompagnati dalla voce dell’attore Massimo Somaglino, per regalare al visitatore un’esperienza immersiva nell’universo dantesco”.
Tutti gli studenti, nel percorso didattico della durata di otto ore con i docenti Riccardo Pasqual e Luca Tonin, hanno potuto apprendere la grammatica del fumetto, lo storyboard, le squadrature e il linguaggio fino a realizzare un mini comic su Dante Alighieri. L’obiettivo era quello di declinare le conoscenze su Dante apprese nel corso degli studi per realizzare una breve storia ironica e pop sul Sommo Poeta.
“Per me è stata un’esperienza entusiasmante – conclude Barison, presente alla visita – reinterpretare Dante analizzando le diverse sfaccettature della sua opera e della sua figura, attraverso una lettura iconografica legata al fumetto che bene si relaziona con le diverse dimensioni delle tre cantiche della Divina Commedia”.