Nelle scuole di Udine sconto sulle tariffe del doposcuola
Marioni: “Bambini penalizzati dalle quarantene, doveroso dare un segnale di sostegno”
Udine 15 marzo 2022 – “La brusca impennata della curva dei contagi da Covid-19 nei primi mesi dell’anno ha falcidiato le classi e penalizzato il servizio del doposcuola. Oltre l’80% dei bambini iscritti ha fatto registrare assenze superiori ai 5 giorni nel bimestre gennaio-febbraio 2022. Il boom di quarantene ha provocato una raffica di defezioni legate alla risalita dei contagi, creando una situazione del tutto straordinaria in cui gli scolari sono stati le prime vittime. Alla luce di queste riflessioni, abbiamo deciso di applicare un scontro del 20% sulla tariffa dei primi mesi dell’anno”.
Questo quanto stabilito dalla giunta comunale, che ha accolto una delibera ad hoc dell’assessore all’Istruzione Elisabetta Marioni.
Spiega Marioni: “Il servizio di doposcuola è stato attivato per l’anno scolastico in corso in 15 scuole primarie cittadine. Sin dalla partenza, erano state adottate misure rigorose e severe per contenere e arginare il rischio che la scuola potesse divenire un cluster o, in ogni caso, una sede del contagio. Come noto, da dicembre dello scorso anno e nei primi due mesi del 2022 abbiamo assistito a un’escalation allarmante che ha indotto le scuole, gli istituti di formazione e i luoghi di lavoro a imprimere un giro di vite rispetto ai controlli e agli accorgimenti da prendere, recependo le direttive del Decreto Legge del 7 gennaio 2022. Anche il doposcuola ha pagato uno scotto, evidentemente”.
Marioni chiude: “I bambini sono stati vittime di questa situazione del tutto fuori dal contesto ordinario. Noi abbiamo l’obbligo di tutelare i piccoli e le loro famiglie. Lo sconto implicherà una riduzione delle entrate di circa 16mila euro, ma l’importo verrà coperto. La cosa più importante è che il servizio sia erogato nel modo migliore possibile”.