Opportunità e rischi del mondo digitale. Bilancio positivo per l’incontro a Casarsa
Bilancio positivo per l’incontro a Casarsa con i videogamer Los Amigos
Grande successo per l’incontro con la star dei videogames Los Amigos, organizzato dalla cooperativa sociale Il Piccolo Principe assieme all’associazione Le Buone Pratiche all’interno del progetto “Gioco in rete: i giovani fra azzardo, dipendenze e nuove normalità” finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con le Aziende Sanitarie della regione.
Sono stati oltre una sessantina i giovani tra i 13 e i 20 anni che hanno partecipato all’evento con il famoso gamer su opportunità e rischi del mondo digitale, organizzato al Progetto Giovani di Casarsa della Delizia con il supporto e la collaborazione dell’ Assessorato alle Politiche Giovanili. “È stato un incontro molto stimolante – ha spiegato Ilaria Peloi, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Casarsa – che ha interessato ragazze e ragazzi: per loro è stato importante conoscere da vicino una star del web come Los Amigos che ha fatto del “gioco” un vero e proprio mestiere e che si è presentata con estrema semplicità. Fondamentale capire il suo percorso, comprendere come giocare in maniera sana ai videogiochi e anche farsi un’idea del percorso da intraprendere per trasformare una passione in un lavoro. Inoltre – ha aggiunto Peloi – l’incontro ha avuto due momenti che ha visto i giovani come protagonisti: uno in cui i ragazzi hanno potuto giocare a Fortnite in modalità multiplayer con Los Amigos e l’altro in cui loro stessi l’hanno intervistato. Con questa iniziativa abbiamo creato un’opportunità in più per vivere il mondo digitale con maggiore consapevolezza”.
L’evento si inserisce a conclusione del percorso denominato “Virtual experience”, una delle attività del progetto coordinato dalla cooperativa Il Piccolo Principe, che ha previsto laboratori educativi rivolti ai giovani adolescenti, realizzati a Casarsa al Progetto Giovani, a Udine al Punto Incontro Giovani gestito dalla cooperativa Aracon e a Trieste al Centro Smac della Comunità San Martino al Campo, con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza del vivere in modo sano gli spazi virtuali e raccogliere il punto di vista dei ragazzi rispetto alle loro esperienze nel web.
“Al percorso ha partecipato un gruppo di ragazzi, denominato “PG OnLife” – ha spiegato Elisa Paiero, responsabile del Settore Giovani della cooperativa sociale Il Piccolo Principe e coordinatrice educativa al Progetto Giovani di Casarsa -, con cui al Progetto Giovani di Casarsa, con il sostegno dell’amministrazione comunale, stiamo avviando un progetto educativo sperimentale per realizzare attività di relazione e intrattenimento attraverso la rete, coinvolgendo in modo attivo e propositivo un gruppo di ragazzi interessati alle dinamiche del web. La nostra cooperativa – ha informato – sta lavorando da tempo sul tema del gioco d’azzardo e del virtuale e come educatori ci stiamo specializzando sulle competenze per accompagnare i ragazzi ad abitare in modo sano e responsabile questi spazi”. Inoltre si sta sperimentando la figura dell’educatore online che ha l’obiettivo di essere sempre più vicina ai giovani, un percorso che vede il sostegno dell’assessorato alle Politiche giovanili casarsese. “In tempi in cui i ragazzi escono sempre meno e girano sempre meno nei propri paesi e città – ha raccontato Paiero -, è importante domandarsi dove siano i nostri ragazzi e cosa dobbiamo fare per raggiungerli là dove sono, soprattutto là dove come adulti li abbiamo obbligati a stare. L’educativa di strada lascia quindi il posto all’educativa on line, non come contrapposizione perché rimane sempre una valida modalità di aggancio e di coinvolgimento ma come un’alternativa sicuramente inesplorata e necessaria”.