L’Ateneo di Udine nel programma Unesco per la protezione del patrimonio di terra
Organizzato un Laboratorio di Architettura di Terra dai dipartimenti di Studi umanistici e patrimonio culturale e Politecnico di Ingegneria e architettura
L’architettura di terra è una delle espressioni più alte della capacità del genere umano di creare un ambiente costruito di grande bellezza ottimizzando le risorse e i materiali locali. Si stima che oltre la metà della popolazione mondiale viva oggi in architetture di terra. Città storiche, palazzi, monumenti, paesaggi culturali e grandi siti archeologici caratterizzano questo importante patrimonio dell’umanità meritevole di protezione e conservazione da parte della comunità internazionale. Minacciate da fattori sia naturali che antropici come inondazioni, terremoti, riscaldamento globale, scomparsa delle tradizionali pratiche di conservazione e eventi bellici queste raffinate strutture necessitano di particolare attenzione in termini di conservazione e manutenzione. Per rispondere in modo appropriato a tale sfida e migliorare lo stato di conservazione e gestione dei siti in terra di tutto il mondo. l’Unesco ha concepito il Programma del Patrimonio Mondiale per la protezione Architettura della Terra (WHEAP- World Heritage Earthen Architecture Programme).
Il WHEAP gode del supporto tecnico delle principali istituzioni internazionali di conservazione: il Centro internazionale per lo studio della conservazione e del restauro dei beni culturali (ICCROM), il Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti (ICOMOS) e l’istituto per la conservazione della terra CRAterre-ENSAG nonché delle istituzioni regionali School of African Heritage (EPA, Benin), Center for Heritage Development in Africa (CHDA, Kenya) e Center for Conservation and Restoration of Atlas and Subatlas Architectural Heritage (CERKAS, Marocco). Anche l’Università di Udine (Italia), unica università a livello internazionale è divenuta nel 2009 partner del programma.
In linea con tale posizione di eccellenza a livello scientifico in tale ambizioso programma mondiale di conservazione dei beni architettonici e archeologici in terra è stato realizzato quest’anno all’Università di Udine un Laboratorio di Architettura di Terra per sensibilizzare gli studenti del corso di laurea magistrale in Archeologia all’importanza scientifica e culturale della protezione di tale importante patrimonio. Inserito organicamente nel quadro delle attività del WHEAP Il Laboratorio, tenuto da Mauro Bertagnin, esperto di fama internazionale in tale ambito scientifico, si è articolato in una prima parte dedicata alle tecnologie e culture costruttive, all’analisi di casi di studio su interventi di conservazione e manutenzione preventiva di siti archeologici in terra e alle modalità di riconoscimento dei diversi tipi di terre. La seconda parte sarà invece dedicata alla sperimentazione da parte dei futuri archeologi delle principali tecniche costruttive in terra cruda e inizierà mercoledì 13 aprile alle 10.30 nel Laboratorio Lateris del polo scientifico dei Rizzi inaugurando una collaborazione sul piano didattico del dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale e del dipartimento Politecnico Ingegneria e Architettura. Interverranno Linda Borean, direttrice del Dium, Fabio Vendruscolo, coordinatore corso di laurea magistrale in Archeologia e Culture dell’Antichità, e Daniele Morandi Bonacossi, docente di Archeologia e storia dell’arte del vicino oriente antico, Alessandro Gasparetto, direttore del Dipartimento DPIA, e Francesco Chinellato, direttore del Laboratorio Lateris.
Foto anteprima: EMDIBIR Ethiopia ea workshop