A Lestans la seconda edizione di Art Flash
Mostra di arte contemporanea con il sottotitolo di “Riflessioni”
Presso la Villa Savorgnan a Lestans/Sequals è in corso la seconda edizione di Art Flash, mostra di arte contemporanea con il sottotitolo di “Riflessioni” dove espongono artisti del Friuli Venezia Giulia. La manifestazione fa parte delle iniziave dell’Associazione Culturale Felice Arte di Valvasone e curata da Oscar Romanello con l’intento di mettere in luce ciò che di più maturo e significavo si produce nelle arti visive in regione.
Il pittore Nilo Cabai è presente alla rassegna con opere di un assoluto lirismo astratto, noamo nell’inedito quadro “la Colomba” del 1982 l’evidente stacco dalla figurazione verso la sintesi formale avvenuta successivamente.
Giuseppe Zoppi è presente con opere tra cui una tratta dal ciclo “Bagni di Fontana” e dedicata al grande letterato irlandese J.Joyce a Trieste. Con il quadro “Stazione di Sisana” l’artista Zoppi lavora con sapienza la rara tecnica della pi..ura ad encausto.
Dall’arte di Renzo Marzona ammiriamo i quadri sigla con i toli “ MES-ferita del costato-TA (XI)” tratti dal suo periodo dei muri, ove si nota la vicinanza poeca all’informale di E. Burri e A. Tapies.
Sergio Colussa nel ciclo “Pon veneziani” ci indica allegoricamente un inerario e ci conduce in un luogo di umanità e fratellanza operando tra il fantasco e le geometrie più raffinate mutuate dalle avanguardie neoplasche e dalla Bauhaus germanica.
L’artista Silvano Menegon, presente alla rassegna con tre opere ispirate sulle spaziose atmosfere dei Magredi del Cellina, ci dona rielaborandosi una pittura visionaria e dinamica quasi astratta.
Domenico Montesano, crea forme ibride spesso con materiali di risulta o scarti di lavorazione che vengono assemblati e organizzati in insiemi di un sottile gioco di incastri dove centri ed epicentri si alternano vicendevolmente.
La scultura rappresentata dallo scultore Gigi Di Luca, erede e continuatore con grande attualità dagli stilemi dei fratelli Basaldella con i quali collaborò a lungo. In mostra le figure antropomorfe e totemiche ci riconducono a un messaggio quasi misco sui nostri destini.
Lo scultore Roberto Milan con eleganza e misura si contraddistingue in un potente messaggio di Pace. Nelle sue opere presenti in rassegna la denuncia verso le atrocità belliche si fa energica.
Alessandro Cadamuro crea opere ialine di vetro e cristallo inciso, produce inusuali grafie per delimitare la trasparenza di prismi e parallelepipedi dove l’ambiguità tra contenuto e contenitore si rincorrono, come una ricerca di verità effimera e mai definiva.
Oscar Romanello utilizza metalli di riciclo per produrre opere tridimensionali di geniale vivezza e movimento estetico. Si ispira alla natura colta nelle sue manifestazioni più singolari, per rivolgersi all’umanità sublimando i valori della pace e dell’amore universale.
La mostra è visitabile fino al 5 giugno con orari come da locandina. O.R.
Per info www.felicearte.com