La Casa delle farfalle incontra i candidati sindaco di Bordano
A Bordano, il 12 giugno, si affronteranno due liste civiche guidate dai candidati sindaci Gianluigi Colomba, ex vicesindaco nell’Amministrazione uscente, ed Enore Picco, che era assente da alcuni anni dal governo del Comune.
La Casa delle farfalle – gestita dal 2015 dalla cooperativa Farfalle nella testa – è l’emblema di Bordano, ed è conosciuta ben al di là dei confini regionali, dal momento che è la maggiore butterfly house in Italia e una delle più importanti in Europa, visitata ogni stagione da circa 40 mila persone.
Farfalle nella testa, nel corso degli ultimi anni ha incrementato l’offerta del centro, così come il fatturato della Casa delle farfalle, oltre ad accrescere il numero degli occupati (oggi dà lavoro a oltre 20 persone). In occasione delle prossime elezioni, sia in considerazione dell’importanza della struttura come attore economico del territorio, oltre che come simbolo di Bordano, la cooperativa ha chiesto un incontro a entrambi i candidati sindaci, insieme ai componenti le loro liste. L’intento è quello di fare un quadro di che cosa rappresenta oggi la Casa delle farfalle per il turismo in tutto il Friuli Venezia Giulia oltre che del Gemonese e della Val del Lago, e soprattutto per l’ambito occupazionale in questo settore, anche in relazione ai percorsi di formazione e occupazionali che Farfalle nella testa sta mettendo in atto in collaborazione con l’Amministrazione Regionale.
Il presidente della cooperativa Farfalle nella testa ricorda che «nelle diverse realtà in cui stiamo lavorando, in Friuli, abbiamo avuto molte conferme di come il modo più efficace per sviluppare l’offerta turistica e l’attrattività di una località o di un’esperienza, è un’aperta e costante collaborazione tra il settore privato e la pubblica amministrazione. Con questo obiettivo, per rendere sempre più efficace, interessante e attrattiva l’offerta di Bordano e dei territori limitrofi, abbiamo intrapreso questa iniziativa di trasparenza».