Caro energia: luci spente delle attività del terziario mercoledì 31 agosto
L’invito di Confcommercio
L’invito, anche in provincia di Udine, è a spegnere le luci delle attività del terziario per 15 minuti a partire dalle 12 di mercoledì 31 agosto. Arriva dal presidente di Confcommercio nazionale Carlo Sangalli, che anticipa sempre per la mattinata di mercoledì una conferenza stampa a Roma, nella sede confederale, sull’impatto del caro energia, ormai insostenibile. Si tratta di un’iniziativa congiunta alla quale parteciperanno, oltre a Confcommercio, ANCD-Conad, ANCC-Coop e Federdistribuzione. Sarà l’occasione, spiega Sangalli, «per sottoporre alla politica e alle istituzioni richieste e proposte per far fronte alla crescita inarrestabile del costo dell’energia che si sta abbattendo in modo così drammatico sulle imprese del terziario di mercato, dei servizi e della distribuzione moderna».
Le luci spente, aggiungere il vicepresidente nazionale e presidente provinciale di Udine Giovanni Da Pozzo, «saranno un atto simbolico che rafforzerà i contenuti dell’incontro con la stampa. Il caro energia è un danno enorme per le attività di comparti che stavano appena riemergendo dall’emergenza pandemia».