“Vivi e liberi di volare”
Tre maestosi grifoni e tanti altri esemplari spiccheranno di nuovo il volo, domenica 4 settembre, dalla Riserva Naturale Regionale del lago di Cornino
Spiccheranno di nuovo il volo, dopo essere stati curati e inanellati ai fini del monitoraggio scientifico: tre maestosi esemplari di grifone, fra i 2 e i 3 anni d’età, riconquisteranno la libertà nella Giornata internazionale degli avvoltoi, domenica 4 settembre, tradizionale data di “Vivi e liberi di volare”, evento di punta della programmazione annuale della Riserva naturale regionale del lago di Cornino.
E nella circostanza, ad amplificare l’emozione di un appuntamento che richiama sempre un folto pubblico, saranno reintrodotti in natura anche numerosi altri esemplari di fauna selvatica accolti e curati dai Centri di recupero di Udine e Pordenone.
Sarà il momento clou di una giornata molto intensa, scandita da tante proposte – tutte ad accesso libero – a carattere scientifico e divulgativo: contributi di esperti di fama europea riempiranno l’intero pomeriggio, anticipati, al mattino, da due escursioni guidate in Riserva, a cura dello staff della Coop Pavees, che gestisce il sito protetto. La prima camminata partirà alle 9.30, la successiva alle 11: l’iniziativa è gratuita ma è richiesta la prenotazione, effettuabile alla mail centrovisite@riservacornino.it.
Alle 14, poi, cominceranno a susseguirsi gli apporti scientifici: il primo intervento, affidato al direttore scientifico della Riserva di Cornino, Fulvio Genero, farà il punto sul Progetto Grifone, delineando la situazione in essere sulle Alpi Orientali e illustrando l’andamento della nidificazione nel 2022. Seguirà un focus – di particolare interesse, anche in relazione a un piano in fase di studio in Riserva – sulle tecniche di allevamento del gipeto per la sua reintroduzione negli ambienti idonei (obiettivo che, appunto, Pavees si sta dando): ne parlerà Camillo Sandri, curatore generale e veterinario del Parco Natura Viva di Bussolengo. Cesare Avesani, direttore tecnico del medesimo Parco e presidente della Fondazione Arca, si concentrerà poi su “La conservazione ex situ e i progetti di reintroduzione in Italia e nel mondo”, mentre André Stadler, direttore dell’Alpenzoo di Innsbruck, spiegherà le caratteristiche di nuove voliere per gli avvoltoi. Gipeto ancora protagonista nella relazione del biologo Michael Knollseisen, che tratteggerà la situazione della specie sulle Alpi austriache. Attesa pure Barbara Mihelič, direttrice dello zoo di Lubiana.
Chiusa la sezione riservata agli approfondimenti, spazio all’emozione: introdotta dai saluti delle autorità e dalla presentazione delle attività della Coop Pavees inizierà, intorno alle 17.30, la liberazione dei rapaci. In questa fase interverranno anche, con le spiegazioni del caso, i gestori dei Cras-Centri di recupero animali selvatici di Udine e Pordenone, Maurizio Zuliani e Walter Bergamo.