Rifletterà sulla fragilità dell’oggi la quinta edizione del Festival del Coraggio
Moltissimi gli ospiti fra cui Simonetta Gola, Paolo Crepet, Gino Castaldo, Lorenzo Cremonesi, Paolo Rumiz e Olesja Jaremčuk
La bussola ci consente di non perdere l’orientamento, di ritrovare la direzione. Non solo la via da percorrere, ma anche il cammino da intraprendere per perseguire obiettivi e desideri, personali e di comunità. Un simbolo forte, rappresentato nell’illustrazione di Federica Moro, attraverso il quale gli organizzatori del Festival del Coraggio hanno cercato di dare forma agli intenti della quinta edizione in programma a Cervignano del Friuli dal 5 al 9 ottobre e presentata il 6 settembre 2022 alla sala Florio di Udine, alla presenza di Giuseppe Morandini, presidente della Fondazione Friuli; Tiziana Gibelli, assessore regionale alla Cultura e Sport (in video); Cristian Zanfabro, assessore alla Cultura del Comune di Cervignano del Friuli che ha portato i saluti del sindaco Andrea Balducci; Mauro Daltin, direttore artistico del Festival del Coraggio; Simone Ciprian, presidente dell’associazione culturale Bottega Errante.
I GRANDI NOMI DI QUEST’EDIZIONE – Come di consueto il programma sarà ricco di incontri, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, concerti, mostre ospitati al Teatro Pasolini in piazza Indipendenza 34, alla Casa della musica in largo maestro Galliano Bradaschia, presso il “Giardino dei diritti” e la biblioteca civica “Giuseppe Zigaina” in via Trieste 33. Moltissimi gli ospiti fra cui
Simonetta Gola, responsabile della comunicazione di Emergency; lo psichiatra, sociologo e saggista Paolo Crepet; Giulia Cicoli, una delle fondatrici di Still I rise; Gino Castaldo, giornalista e critico musicale; l’inviato del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi; ma anche il giornalista e scrittore Paolo Rumiz e Olesja Jaremčuk, giornalista ucraina. Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Eventuali variazioni e aggiornamenti del programma saranno comunicati sul sito www.festivaldelcoraggio.it, sui social e tramite l’app “Municipium” del Comune di Cervignano del Friuli. Da segnalare la presenza, anche in questa edizione, della “Biblioteca del coraggio” in continuo aggiornamento sugli scaffali dalla biblioteca Zigaina e l’appuntamento con le “Vetrine coraggiose” di 24 esercizi commerciali che ospiteranno le gigantografie degli ospiti delle passate edizioni del festival e riserveranno una parte della vetrina ai lavori dei bambini delle scuole primarie della città, tutti dedicati al coraggio. Gli studenti del progetto PCTO delle Scuole secondarie di secondo grado dell’ISIS Bassa Friulana saranno come da tradizione al fianco del Festival con l’inconfondibile maglietta arancione, presenti in tutte le sedi e a tutti gli incontri, pronti a fornire informazioni, accogliere, collaborare nell’organizzazione, presentare, documentare e raccontare. Confermato anche il laboratorio di Teatro partecipato ideato e diretto dall’attrice e regista Rita Maffei e prodotto da CSS Teatro stabile di innovazione del FVG: quest’anno sarà la volta di “Comizi d’amore”, prendendo spunto dal docufilm di Pier Paolo Pasolini.
METTERE LE MANI DENTRO I PROBLEMI DEL MONDO – L’assessore alla Cultura del Comune di Cervignano del Friuli, Cristian Zanfabro, portando i saluti del sindaco, Andrea Balducci, impossibilitato a esserci per impegni improrogabili si è detto lieto di proseguire un percorso iniziato nel 2018 dalla precedente Amministrazione: «Quest’anno il Festival del Coraggio è stato arricchito da sei anteprime, cinque nel corso dell’estate e una che si terrà al Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli il 6 settembre con la rappresentazione teatrale “Coraggio”. Tali eventi hanno iniziato un percorso di avvicinamento alla quinta edizione del Festival che avrà luogo a Cervignano del Friuli dal 5 al 9 ottobre 2022. Edizione che si è presentata e si presenterà ricca di contenuti grazie al sapiente lavoro del direttore artistico Mauro Daltin e dell’associazione culturale Bottega Errante, caratterizzata, finalmente, da un ritorno a una certa normalità, dopo 2 anni di restrizioni legate all’emergenza pandemica».
L’assessore regionale alla Cultura e Sport, Tiziana Gibelli, intervenuta in video, ha sottolineato che il festival del Coraggio racchiude in sé un concetto che abbiamo imparato a vivere molto da vicino negli ultimi anni, gli imprevisti. Gibelli ha ricordato quanto oggi viviamo continuamente degli eventi inaspettati, quasi mai positivi. Si pensi alla pandemia prima e alla guerra russo-ucraina poi. L’assessore ha quindi posto l’accento sull’importanza di ragionare su quanto un’area come quella rappresentata dalla regione Friuli Venezia Giulia sia passata dall’essere area di confine ad area di passaggio, ciò vogliamo che resti anche in futuro.
«La manifestazione – ha dichiarato Giuseppe Morandini, presidente della Fondazione Friuli – , grazie all’ingegno e alla laboriosità di tutti coloro che hanno lavorato alla buona riuscita dell’iniziativa e agli sponsor pubblici e privati che ne hanno sostenuto negli anni l’alto valore culturale, economico e sociale è cresciuta nel tempo, permeando la comunità cervignanese, e non solo, di messaggi e valori positivi come il coraggio, la voglia di non arrendersi e l’importanza di fare squadra e di stare insieme, soprattutto nei momenti più difficili».
«Quella che presentiamo oggi – ha sottolineato Mauro Daltin, direttore artistico del Festival – è un’edizione che vuole mettere le mani dentro i problemi del mondo, i luoghi difficili del pianeta, ha l’ambizione di ripensare al nostro territorio collegato con l’Europa. Ripensarci centro. Dal 5 al 9 ottobre – dopo una serie di anteprime che hanno portato il Festival a Pordenone, Bagnaria Arsa, Latisana, Aquileia, Udine – Cervignano del Friuli tornerà a ospitare una manifestazione che è diventata in questi anni appuntamento fondamentale per un’intera comunità. Ringraziamo come sempre per la collaborazione attiva le moltissime associazioni e scuole del territorio, e per la vicinanza e il sostegno i numerosi sponsor coraggiosi. La quinta edizione – da un’idea, con il sostegno e il coordinamento del Comune di Cervignano del Friuli, realizzata con la direzione artistica e co-organizzazione dell’associazione culturale Bottega Errante, con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Associazione culturale Teatro Pasolini e il supporto di Gruppo Altair, Cooperativa sociale onlus Itaca, Coop Alleanza 3.0, Friulair, LegaCoop Fvg, Chichibio – vuole essere un momento per fermarsi, dopo questi anni di pandemia, guerra, crisi economica e sociale, dove il tempo sembra essere corso in avanti troppo in fretta, le geografie appaiono sfilacciate, il futuro incerto».
«Crediamo che un festival abbia anche la funzione di rimettere in circolo energie buone, incontri dove ascoltare storie che possono essere esempio o metafora, dove il pubblico si emoziona di fronte a una persona che racconta la propria vita – ha precisato Simone Ciprian, presidente dell’associazione culturale Bottega Errante -. Perdere i punti fermi, le coordinate che disegnano il nostro mondo, riformulare le nostre paure, i nostri orizzonti non troppo lontani: è questo il punto da cui vogliamo partire per cercare di riflettere su questo periodo fragile in cui la nostra bussola non segna più il Nord».
IL FESTIVAL DEL CORAGGIO 2022 – La quinta edizione del Festival del Coraggio è nata da un’idea, con il sostegno e il coordinamento del Comune di Cervignano del Friuli, ed è stata realizzata con la direzione artistica e co-organizzazione dell’associazione culturale Bottega Errante, con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Associazione culturale Teatro Pasolini e il supporto di Gruppo Altair, Cooperativa sociale onlus Itaca, Coop Alleanza 3.0, Friulair, LegaCoop Fvg, Chichibio. Partner del progetto sono l’Associazione italiana biblioteche sezione Fvg – Aib, circolo Legambiente Fvg Aps, Comune di Bagnaria Arsa, Comune di Latisana, Damatrà onlus, Fondazione pordenonelegge.It, Isis – Istituto Statale Istruzione Superiore Della Bassa Friulana, Università degli studi di Udine, Dium – Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale. In collaborazione con Ufficio Cultura del Comune di Cervignano del Friuli, Biblioteca Civica “Giuseppe Zigaina”, Casa Della Musica, Teatro Pasolini, Leggiamo 0-18, Bill – Biblioteca della Legalità del Fvg, le associazioni Agm – Accademia di Musica, Corima, Euritmica, Essere Sul Pezzo Aps, Gente Que Sì, Libermente Aps, Luigi Cocco, Musica 2000, Nessun Giorno Sia Senza Poesia, Auser Insieme Bassa Friulana Aps, Circolo Arci Cervignano Aps, Club Alpino Italiano – sezione Ddi Cervignano del Friuli, Club Tileggounastoria, Cooperativa Bonawentura Trieste, Cooperativa Sociale Hanna House, CSS Teatro Stabile di Innovazione Del Friuli Venezia Giulia, Enpa Sezione di Cervignano del Friuli, parrocchia San Michele Arcangelo; le Pro Loco Amici Di Strassoldo Aps, Aquileia Aps, Cervignano Del Friuli Aps, Sci Club Cervignano, scuola di danza Avenal Asd, scuole Ic Cervignano del Friuli, Scuole Isis della Bassa Friulana, Università per la Terza età Città di Cervignano e Bassa Friulana.
Info: www.festivaldelcoraggio.it
Foto anteprima: presentazione quinta edizione del Festival del Coraggio (crediti di Alice Durigatto)