Con “Il Piccolo Principe” vacanze a Tarvisio per 12 persone con disabilità
Grazie al progetto finanziato da Fondazione BCC Pordenone
Vacanze inclusive per 12 persone con disabilità o fragilità grazie alla cooperativa sociale Il Piccolo Principe di Casarsa della Delizia.
Per il quinto anno consecutivo, in partenariato con le cooperative sociali del territorio e i Servizi Sociali, è stato realizzato questo progetto di turismo inclusivo tra i monti del Friuli Venezia Giulia per 12 persone. Dal 29 agosto al 9 settembre scorsi, in due gruppi, hanno soggiornato a Camporosso in Valcanale grazie al sostegno di Fondazione BCC Pordenonese che ha finanziato il progetto.
I gruppi erano così formati: il primo con 7 utenti del Centro Socio Occupazionale per persone con disabilità de Il Piccolo Principe, l’altro con altri cinque utenti provenienti da diverse realtà del territorio.
“Questo tipo di esperienza rappresenta – hanno spiegato Andrea Cauduro e Sandra Crivellaro educatori del Centro socio occupazionale Il Piccolo Principe di Casarsa – un’importante occasione di conoscenza del territorio, di inclusione sociale e di crescita personale al di fuori del contesto famigliare. Ma soprattutto è un’occasione per fare gruppo e sperimentarsi, incentivando la propria autonomia e permettendo allo stesso tempo alle famiglie degli utenti delle giornate per sé”. Alle vacanze hanno partecipato come detto due gruppi: il primo con persone con disabilità medio-grave e il secondo con fragilità media, accompagnati da educatori e volontari.
Il programma del soggiorno ha visto svolgersi passeggiate lungo i sentieri montani, una gita alla vicina città austriaca di Villach, escursione in funivia al Monte Lussari, escursione ai laghi di Fusine, visita al Palazzo Veneziano di Malborghetto, e poi ancora Lago di Predil. “Si tratta di esperienze importanti – Stefania Pavan, responsabile del Centro socio occupazionale – poter vivere insieme 24 ore su 24, imparare ad organizzarsi da soli per le escursioni. Ringraziamo la Fondazione BCC nella persona del presidente Giancarlo Zanchetta che ha reso possibile tutto questo”. Grazie a questo progetto di vacanze inclusive, è stata offerta la possibilità alle persone con disabilità e agli altri partecipanti di sperimentare momenti di socialità e svago al di fuori del contesto famigliare.