Pordenone ArtandFood: un successo che valica i confini
Festosa partecipazione al festival di gusto, arte, cultura della buona tavola promosso da ConCentro e Comune di Pordenone. Lusinghieri riscontri anche da qualificate presenze d’oltre confine, nella prospettiva di rafforzare futuri scambi all’interno di una grande “regione enogastronomica transfrontaliera”.
Pordenone ArtandFood si conferma, in questa sua terza edizione, una manifestazione di grande richiamo sia per il pubblico locale e regionale, sia per quello transfrontaliero. Importante in questo senso l’impegno alla promozione del festival – che mette al centro arte, gusto, sapori ed eccellenze del Friuli Occidentale – anche nei Paesi d’oltre confine, in Carinzia e in Slovenia, grazie a ConCentro – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pordenone e del Comune di Pordenone, con l’Assessorato alle Politiche Europee, Turismo e Attività produttive guidato da Morena Cristofori. “Pordenone ArtandFood si è dimostrata una manifestazione di successo, accolta con grande partecipazione di pubblico in tutte le sue proposte. È cibo, è arte, è cultura, è territorio, è promozione: per questo l’Amministrazione comunale di Pordenone ha creduto e continua a credere in questo festival” – così nelle parole dell’Assessore Cristofori, dopo i primi due giorni della kermesse. Una risposta positiva arrivata anche dall’internazionalizzazione del festival, con la presenza di qualificati ospiti stranieri, come Aleksader Mladovan, vice presidente e responsabile per il turismo della Camera regionale di commercio e industria di Nova Gorica, che ha auspicato un avvio di relazioni stabili tra le due città e le loro iniziative di promozione della cultura della buona tavola, con la realizzazione di scambi tra festival affini, nella prospettiva della futura creazione di una grande “regione enogastronomica transfrontaliera”. Presente inoltre in città, e agli eventi di Pordenone ArtandFood, una delegazione di Spittal-an-der-Drau, in occasione dei festeggiamenti per il 35.mo anniversario del gemellaggio, mentre l’EFASCE-Pordenonesi nel mondo diffonderà gli eventi del festival attraverso i suoi canali per i corregionali all’estero. Oltre alle numerose degustazioni guidate da chef, pasticceri e sommelier, ottime le presenze ai laboratori di cioccolato, pasticceria e mosaico, con una particolare attenzione ai più piccoli, e sale gremite anche ai Convegni su alimentazione e salute. Una città in festa che ha messo in mostra il meglio di un territorio e di settori come quello agroalimentare, ma anche artigianale, che proprio qui hanno profonde radici storiche, ma sta dimostrando di guardare al futuro con creatività, innovazione e sostenibilità.