Torna a Rivignano il Festival mondiale della canzone funebre
Eccoci ancora qui, più vivi che mai, a raccontare in musica un appuntamento diventato oramai un caso letterario, degno dei migliori polizieschi della narrativa gialla. Anche quest’anno i musicisti si sono cimentati nella composizione di una canzone a tema funebre di varia natura. Chi presenta un brano rock, chi cantautorale, chi ironico/cabarettistico.
Passati indenni sotto le forche caudine del Covid 19 e l’approccio è sempre più scanzonato ma attento a ciò che accade in giro.
A Rivignano (UD) durante la “Fiera dei Santi” si svolge dall’inizio del secolo l’originale “Festival Mondiale della Canzone Funebre” la notte del 2 Novembre, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Rivignano-Teor e dall’Associazione Musicisti Tre Venezie di Udine.
Il FMCF vuole perpetuare con un tocco di modernità l’antica tradizione rivignanese per la quale, dopo aver dedicato il giorno del 2 novembre al compianto dei defunti, le persone si ritrovavano in piazza di sera per celebrare la morte (e la vita), scacciando così la paura e la tristezza con il “Bal sul Brear”, ovvero il ballo sul rumoroso pavimento in legno, per allontanare gli spiriti.
Il tema delle canzoni è, manco a dirlo, l’eterno oblio tra la vita e la morte. Un tema drammatico da interpretare però in diversi aspetti culturali, come un esorcismo della paura e un inno alla vita.
In gara:
ABERDEEN RAIL STATION – Undertaker blues
FABRIZIO DE POI – La nonna immobile
ospiti: GIU’ COL MORALE
Fra i 60 e i 70 i Gufi furono i re del cabaret italiano, oggi riproposto da questi ragazzi per tirarci “su di morale”.
In gara:
ALL’ULTIMO MOMENTO – Terra
BRATISKA – Maledet Napoleon
ROSARUBRA – Tango del riesumato
ospiti: FRIZZI COMINI TONAZZI e Hangover
Veri protagonisti della scapigliatura friulana, racconteranno 45 anni di musica ironica e graffiante.
In gara:
SOUL DIESIS – La dipartita di pallone
THE DEAD FLOWERS GRAVES – Ritus
ospiti: SPIRITUAL ENSEMBLE
Canto religioso, lo spiritual è famoso nel mondo per il messaggio di pace e la bellezza delle sue note.
Il programma della gara prevede un brano a concorrente per un tempo massimo di 5 minuti.
La manifestazione del 2 novembre, nell’ambito della Fiera dei Santi, è diventata una delle più “chiacchierate” del Friuli Venezia Giulia e famosa in Italia… e non solo: molti ne hanno parlato. Citiamo i più importanti: la Rai ha dedicato servizi nel “Ruggito del Coniglio” e “Caterpillar”. Mediaset ne ha parlato in più programmi, tra cui uno in particolare, condotto da Paolo Bonolis: “Avanti un altro”. IL GIORNALE di Milano ha dedicato una pagina intera. Rai International ha fatto un servizio televisivo. Naturalmente tutta la stampa regionale ha scritto e parlato dell’evento. Anche la televisione austriaca è intervenuta a Rivignano con una troupe per raccontare il Festival.