Dario Ballantini porta le sue imitazioni in Fvg
Dario Ballantini, l’imitatore di Striscia la Notizia, aveva debutatto con il suo nuovo lavoro, Lo spettacolo di Ballantini, a Sedegliano in novembre. L’artista livornese ritorna in Friuli Venezia Giulia per altre due repliche nei prossimi giorni. Lo spettacolo di Ballatini sarà ancora ospite del Circuito ERT sabato 17 dicembre alle 20.45 al Teatro Odeon di Latisana e domenica 18 dicembre, in pomeridiana alle 17.30, al Teatro Verdi di Muggia. Ballantini sarà protagonista in tre sale regionali anche nel 2023: giovedì 16 marzo a Spilimbergo, venerdì 17 marzo a Lestizza e sabato 18 marzo a Casarsa.
Dieci sono i cavalli di battaglia interpretati in questo nuovo lavoro dal sorprendente trasformismo di Dario Ballantini. Per ognuno, oltre all’imitazione in sé, c’è il racconto del retroscena, degli incontri faccia a faccia imitatore-imitato, con relative conseguenze tragicomiche di una carriera sia televisiva sia teatrale totalmente vissuta nei panni di altri.
Accompagnato dalla fisarmonica di Marcello Fiorini (già suo partner nel precedente Ballantini&Petrolini) e da materiali video, l’artista livornese farà sfilare come in un concerto a più ospiti, personaggi come Gino Paoli, Ray Charles, Vasco Rossi, Paolo Conte, Gianni Morandi, Zucchero e altri, nonché l’indimenticabile Valentino, icona comica della sua carriera.
Figlio e nipote d’arte, Dario Ballantini alterna la sua carriera di pittore e trasformista comico dal 1984. In tv ha lavorato soprattutto con Corrado a inizio carriera e con Antonio Ricci a Striscia la Notizia da 25 anni. In teatro ha esordito nel 1987 con compagnie dialettali, proseguendo negli anni con i suoi spettacoli di trasformismo, una pièce dedicata a Petrolini nel 1994, poi ripresa e aggiornata recentemente, fino all’omaggio a Lucio Dalla con Da Balla a Dalla del 2014. Per il cinema ha lavorato tra gli altri con Alessandro Benvenuti, Silvano Agosti, Pupi Avati, Paolo Virzì, Leonardo Pieraccioni, Giovanni Veronesi e Roan Johnson. In radio è stato conduttore e co-autore per tre anni del programma Ottovolante (Radio 2) che gli è valso il premio Flaiano nel 2013. Pittore neoespressionista, è ossessionato dal vuoto di fondo di un mondo pieno di varianti infinite. Ritrae spesso un volto anonimo, apportando mutamenti di un tema dai contorni anche mentali di una maschera, l’uomo che siamo chiamati ad essere. Achille Bonito Oliva lo ha definito una scultura vivente che con le sue trasformazioni attua una personale forma di arte del corpo.
Informazioni contattando il CIT Latisana (0431 59288 | 3249079773 | info@citlatisana.com) e l’Ufficio Cultura del Comune di Muggia (040 3360343/344 | ufficio.cultura@comunedimuggia.ts.it). Per la data di Latisana è disponibile l’acquisto online sul circuito vivaticket.