La figura dell’arbitro nel progetto di sviluppo del Comitato Rugby Fvg
Il Comitato del Rugby del Friuli Venezia Giulia, all’interno del suo centro di formazione giovanile, ha deciso di investire anche sulla figura dell’arbitro. Il rispetto e la comprensione del regolamento, infatti, sono due aspetti importanti per la corretta crescita dei giovani atleti che frequentano il percorso di formazione federale. In questo contesto, quindi, gli atleti che partecipano all’attività del centro di formazione si allenano con un arbitro che, oltre a svolgere attività fisica per la propria preparazione personale, li aiuta nelle varie fasi di gioco, supportando e spiegando certi aspetti del regolamento che poi, in partita, diventano fondamentali per evitare di cadere in sanzioni e mettere quindi in difficoltà la propria squadra; inoltre si sviluppano, online, delle vere e proprie sessioni di video analisi con allenatori e direttori di gara che, quindi, possono entrare nello specifico del regolamento, chiarendolo e rendendolo magari anche più diretto ed efficace grazie alla spiegazione. Ultima ma non meno importante la decisione da parte del Comitato Fvg di invitare tutti i partecipanti al centro di formazione e partecipare ai corsi arbitri organizzati in regione dalla Federazione Italiana Rugby.
“La comprensione del regolamento è importante per la crescita dei nostri atleti – commenta Emanuele Stefanelli, presidente del Comitato Fvg – allo stesso tempo valorizzare e mettere l’arbitro in un contesto di crescita è altrettanto fondamentale. Così abbiamo deciso di unificare le due cose e permettere ai giovani di lavorare sulla disciplina sportiva, con un direttore di gara che può spiegare il suo ruolo in certe situazioni di gioco e le sue decisioni. Insomma, un progetto per far crescere tanto gli atleti, quanto le figure arbitrali sulle quali stiamo investendo a livello regionale. Nello specifico il “fischietto” friulano Lorenzo Bruno è presente ogni mercoledì, presso il centro di formazione di Bagnaria Arsa, per supportare, allenarsi ed aiutare i giovani. Tanto, infatti, il lavoro svolto dal referente regionale per i direttori di gara, Francesco Lento, a livello di coinvolgimento sul territorio, quanto di aggiornamento verso i fischietti nostrani”.