Matematica e vela, uscita in mare per gli studenti del Buonarroti di Monfalcone
Fino a maggio i “laboratori in mare” del progetto “Le scienze della vela”
È la volta degli studenti dell’Isis “Michelangelo Buonarroti” di Monfalcone cimentarsi con le uscite in barca a vela, partendo dalla Società Vela “Oscar Cosulich” (Svoc), nell’ambito del progetto “Le scienze della vela” dell’Università di Udine. L’appuntamento per 10 studenti accompagnati dai docenti Laura Cavallero e Fulvio Marcioni è per venerdì 28 aprile, alle 14.30. Obiettivo del progetto, che coinvolge complessivamente 190 studenti di sei istituti superiori della regione, è applicare nella navigazione a vela la matematica e l’informatica studiata in classe. Il progetto è realizzato dal Dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche in collaborazione con la barca-laboratorio Uniud Sailing Lab del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura, che ha base proprio alla Svoc. Prossime uscite con le altre scuole sono previste a maggio.
Le scuole partecipanti
Oltre al “Buonarroti”, gli altri istituti che partecipano al progetto sono: l’Isis “della Bassa Friulana” di Cervignano del Friuli; l’Isis “Magrini-Marchetti” di Gemona del Friuli; l’Isis “Manzini” di San Daniele del Friuli; il liceo scientifico “Marinelli” di Udine e l’Isis “Malignani”, sempre di Udine, che ha dato il via alle uscite in mare sabato 22 aprile.
Le imbarcazioni
Per le uscite vengono utilizzate diverse barche. Ognuna ospita, a seconda delle dimensioni, da tre a sei studenti. Nelle uscite saranno coinvolte: barche a vela da diporto e da regata tra gli 8 e gli 11 metri di lunghezza condotte da tre istruttori della Federazione Italiana Vela); la “William B”, la barca-laboratorio del progetto Uniud Sailing Lab; altre barche messe a disposizione e condotte, su base volontaria, da soci della Svoc.
Dall’aula alla barca
Il progetto, coordinato da Lorenzo Freddi, ha integrato in un unico percorso lezioni teoriche in aula di matematica e informatica, e lezioni laboratoriali svolte durante la navigazione. Grazie alle uscite in mare gli studenti hanno la possibilità di sperimentare direttamente quanta matematica, elettronica e informatica c’è nella navigazione a vela. Sia quella assistita da un computer che quella condotta con i metodi di carteggio manuale. Si va, per esempio, dal rilevamento della posizione con le bussole, alla triangolazione sulla carta nautica al monitoraggio in tempo reale con lo smartphone dei dati rilevati durante la navigazione.
I partner
Oltre a studenti, insegnanti e scuole, sono partner del progetto la Svoc, la Federazione italiana vela e l’Uniud Sailing Lab, la barca laboratorio dell’Ateneo friulano.
Foto anteprima: Studenti durante le prima uscita in mare