A Casarsa della Delizia la prima edizione del Festival Giovanni Fabris
Presentata nella Biblioteca Civica di Casarsa della Delizia la prima edizione del Festival Giovanni Fabris, in onore dello storico organista del duomo di San Giovanni di Casarsa, scomparso nel 1976. In programma 4 concerti – con musicisti e cori da tutta Italia – dal 21 maggio al 1 luglio nelle chiese di Casarsa, Sile e il citato Duomo, per far conoscere non solo la musica sacra ma anche il territorio.
Hanno presentato il programma Claudio Colussi, Sindaco di Casarsa della Delizia, Antonio Deganutti consigliere comunale delegato alle associazioni e Gabriele Martin responsabile artistico del Festival. Presenti anche il vicesindaco Ermes Spagnol, Marco Francescutti presidente Par San Zuan (che con una donazione permetterà di sistemare l’organo del Duomo sangiovannese in vista dei concerti) e Gloria Ramuscello presidente della Corale Casarsese.
Organizzazione Città di Casarsa della Delizia e Associazione culturale Accademia Organistica Udinese con la collaborazione di Par San Zuan, Associazione Corale Casarsese, le Parrocchie di San Giovanni, Casarsa, Orcenico Inferiore-Sile, Comune di Zoppola, Polifonica Friulana Jacopo Tomadini e con il patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. La rassegna è inserita nel programma del Festival Organistico Internazionale Friulano “Giovanni Battista Candotti”, di cui è direttore artistico il m° Beppino Delle Vedove.
Spartiti manoscritti
Oltre alla parte concertistica di particolare rilievo il ritrovamento, da parte della famiglia di Giovanni Fabris di una serie di spartiti manoscritti con opere inedite o eseguite raramente. Un prezioso fondo che la famiglia ha messo a disposizione della comunità e che è stato visionato dal professor Lucio Cristante.
“È un progetto – ha dichiarato il sindaco Colussi – che coinvolge tutto il territorio comunale con Casarsa, San Giovanni e Sile e che è stato ideato con l’intento di valorizzare un protagonista della scena musicale del Novecento friulano: quel Giovanni Fabris che è stato a lungo organista del Duomo di San Giovanni, ma che è stato anche un compositore di rilievo nel panorama musicale regionale e non solo”.
“Ancora oggi – ha aggiunto Deganutti – ci ricordiamo la grande passione di Fabris, il quale è stato anima di tante iniziative musicali a partire dalla costituzione di cori. Soprannominato il “muni” (sacrestano in lingua friulana, ndr) ha avvicinato tanti sangiovannesi alla musica. Fondamentale il contributo di tanti attori in questo progetto, anche delle associazioni locali”.
“Fabris – ha sottolineato Martin – fu organista del Duomo fino agli anni Settanta del secolo scorso e fece appassionare generazioni intere grazie al suo inesauribile amore per il paese e per la musica, che manifestava componendo brani per le celebrazioni domenicali, tenendo le redini dell’imponente cantoria ed esercitandosi all’organo per tutto il tempo libero che il lavoro nei campi gli concedeva, non di rado addormentandosi alla consolle dopo lunghe nottate di studio. I vari appuntamenti vogliono riuscire a portare musica in tutto il Comune attraverso proposte di qualità e adatte a tutti. Si tratta anche di un percorso alla riscoperta delle tante bellezze presenti nel nostro territorio, reso possibile grazie alla collaborazione delle associazioni che vi operano e alla dedizione verso di esso di tante aziende senza le quali la nostra Regione non sarebbe così viva”.
Questi i concerti in programma.
Casarsa Chiesa di Santa Croce e Beata Vergine del Rosario 21 maggio ore 21: “Sentieri antichi, Percorsi moderni”.
Località Sile parco dell’antica chiesa di Santa Margherita 11 giugno ore 20 (con aperitivo alle 19.30): “Balli, danze, sinfonie e stravaganze dal XIV al XX secolo”.
San Giovanni, Duomo di San Giovanni Battista, 23 giugno ore 19.30: “Vespro solenne per la Natività di San Giovanni Battista”.
San Giovanni, Duomo di San Giovanni Battista, 1 luglio ore 21: “Loui Viene Messe solennelle”.
