L’educazione finanziaria come tutela del risparmiatore
Venerdì 19 maggio a Pordenone il convegno dove interverrà la presidente di Consumatori Attivi Barbara Puschiasis assieme a importanti relatori di Consob
Il giorno 19 maggio dalle 14:00 alle 16:00 presso il Consorzio Universitario di Pordenone in via Prasecco 3/A aula S1 si terrà la tavola rotonda dal titolo “Educazione finanziaria come tutela del Risparmiatore”.
A seguire, dalle 16:00 alle 17:00 si svolgerà “Pianifica la Mente” progetto di educazione finanziaria rivolto agli adulti e a cura di ANASF – Associazione Nazionale Consulenti Finanziari.
Gli incontri sono aperti a tutta la cittadinanza.
L’evento, di respiro nazionale considerato il qualificato parterre di relatori, si inserisce all’interno dell’evento “Aspettando PN Trading Places”, prologo della terza edizione del Festival dell’Educazione Finanziaria che si terrà a Pordenone nei giorni 5, 6 e 7 ottobre 2023, sotto l’alto patrocinio del Comitato Interministeriale per l’Educazione Finanziaria, su iniziativa dell’Università di Udine (Corsi di Laurea e Laurea magistrale in Banca e Finanza) e del Comune di Pordenone, in collaborazione con diverse realtà associative del Nord-Est.
Alla tavola rotonda, moderati dal giornalista Pier Paolo Simonato interverranno il Dott. Luigi Conte, Presidente ANASF -Associazione Nazionale Consulenti Finanziari, il Dott. Enea Franza – responsabile Ufficio Consumer Protection CONSOB, l’Ispettore Gian Maria Gnesutta – Responsabile della sezione operativa sicurezza cibernetica della Polizia Postale di Pordenone, il Prof. Stefano Miani dell’Università di Udine, il Dott. Ferruccio Riva in qualità di vicepresidente vicario ANASF e l’Avv. Barbara Puschiasis quale Presidente Consumatori Attivi
La complessità della materia bancaria e finanziaria e i rischi sottesi ad investimenti incauti impongono una evoluzione sia delle professionalità che della conoscenza da parte dell’investitore divenendo così centrale il ruolo di una laica educazione finanziaria che permetta di padroneggiare gli strumenti che il mercato finanziario ed assicurativo mette a disposizione, evitando in tal modo di essere preda di operatori non professionali quando non totalmente abusivi e ostaggio di investimenti i cui rischi non erano noti o compresi.
Ripetute analisi comparative internazionali hanno evidenziato che l’Italia si situa nelle ultime posizioni con riguardo alla conoscenza di concetti basilari quali ad esempio definire il concetto di rischio finanziario, l’inflazione, il calcolo dell’interesse composto, la capacità di definire quando si andrà in pensione e con quale livello di rendita.
Stante queste manchevolezze, i risparmiatori e investitori italiani sono più esposti di altri alle sirene di chi promette rapidi e facili guadagni privi di rischio e non paiono purtroppo sufficienti, a loro tutela, i presìdi preventivi del regolatore o gli interventi successivi degli organi di repressione
Di qui la necessità che i disegni di legge giacenti in parlamento miranti e ad introdurre nelle scuole l’educazione finanziaria, trovino al più presto la loro conversione in leggi e regolamenti, permettendo così alle nuove generazioni di recuperare il gap esistente con i cittadini degli altri paesi soggetti delle varie indagini.
Nel frattempo queste tematiche vengono lasciate alle iniziative di singole associazioni di categoria che operano nell’ambito dell’intermediazione finanziaria e assicurativa, delle associazioni dei consumatori oppure del mondo accademico che forma gli operatori del futuro.
Per tutti i motivi evidenziati sopra le tematiche di EduFin sono quindi quanto mai attuali e dovranno trovare, nel prossimo futuro, l’attenzione di tutti i soggetti interessati, siano il legislatore oppure gli operatori professionali, ma anche il risparmiatore prima e l’investitore poi.
L’incontro è aperto ai cittadini e verrà trasmesso dalla web radio Radio Cosmo.