Più di 1200 colloqui al Job Breakfastdell’Università di Udine
In Piazza Libertà, nel capoluogo friulano, oltre 310 laureati e studenti per l’ ottava edizione del career day informale
Presenti 35 aziende interessate a offrire 600 posti di lavoro
Sono stati più di 1200 i colloqui sostenuti da circa 310 laureati e studenti di tutti i corsi di studio dell’Università di Udine che hanno partecipato oggi all’ottava edizione Job Breakfast, la fiera del lavoro all’aperto dell’Ateneo. Un evento unico a livello nazionale che facilita l’incontro tra domanda e offerta di lavoro cercando di mettere a loro agio i giovani candidati con metodi e approcci informali. Le 35 aziende di primaria importanza nazionale e internazionale presenti hanno proposto circa 600 opportunità professionali in tutti settori. Il career day dell’Ateneo si è svolto come di consueto nella suggestiva cornice di Piazza Libertà a Udine.
Dopo il tradizionale cappuccino e cornetto insieme ai rappresentanti delle aziende e degli enti presenti, si sono svolte le presentazioni aziendali. Una ad una le 35 realtà si sono alternate sul palco realizzato per l’occasione sotto la Loggia del Lionello. In 100 secondi hanno descritto cos’erano pronte a proporre in termini occupazionali. A seguire si sono svolti sotto la Loggia di San Giovanni gli oltre 1200 colloqui. Molti hanno consegnato il curriculum e chiesto informazioni sulle competenze più richieste. Il Job Breaksfast è organizzato dal Career center dell’Ateneo in collaborazione con il Comune di Udine e il sostegno della Fondazione Friuli.
La manifestazione era stata introdotta dai saluti augurali del rettore Roberto Pinton e del delegato al placement e ai rapporti con le imprese Marco Sartor. «L’Università di Udine è orgogliosa di avere istituito una serie di servizi di placement unici a livello nazionale – hanno commentato Pinton e Sartor –. Grazie anche a questi servizi il nostro Ateneo si conferma ai primi posti in Italia per sbocchi occupazionali, specie per i laureati magistrali».
I settori e le aziende
Le 35 realtà presenti appartenevano a svariati settori: aeronautico, aerospaziale, assicurativo, biomedicale, consulenza aziendale, creditizio, edile, elettronico, energetico, informatico, meccanica di precisione, metalmeccanico, navale, pubblica amministrazione, ricerca di personale e servizi. Si trattava di: ABS Acciaierei Bertoli Safau, AcegasApsAmga, Agenzia delle entrate, Arpa Fvg, Assifriuli Group, Axians Italia, Beliven, Bioenerys, Biofarma Group, Bluenergy Group, Bnl Bnp Paribas, Coesia, Danieli&C Officine meccaniche, Ernest&Young, Fantoni Group, Fincantieri, Friulair, Fusion Worldwide, Gruppo Pittini, Gruppo Scudo, Idealservice, Kronotech, Leonardo, Liebherr Italia, Lima Corporate, Omnia Technologies, PricewaterhouseCoopers – PwC, Real Comm, Regione Friuli Venezia Giulia, Ryoma, Sisecam Flat Glass Italy, Sms Group, Tennant Company, Umana, Westinghouse Mangiarotti.