L’estate di Onde Furlane si chiama ‘Avenâl’
Nella programmazione estiva dell’emittente nuovi orari, nuovi contenuti e nuovi programmi
“Avenâl” in friulano significa “sorgente”. Proprio con l’obiettivo di far scaturire nuove idee, nuove visioni e nuove proposte, quella parola è stata scelta per denominare la programmazione estiva di Radio Onde Furlane e, in particolare, per battezzare il contenitore di informazione e cultura del mattino. Il cambio di palinsesto stagionale sarà inaugurato il 1° luglio e la nuova organizzazione, con orari, formati e contenuti riveduti, verrà seguita dall’emittente sino a settembre inoltrato.
Come spiega il direttore di Onde Furlane, Mauro Missana, «sono tre gli aspetti in cui si concretizza il “cambio di stagione” della programmazione». Il primo è quello degli orari: «da sabato prossimo – aggiunge Missana – l’informazione in diretta comincia alle 9.00 con il primo “Gjornâl Radio” e a seguire con la rassegna stampa internazionale di “In dì di vuê”». Ne consegue che anche il contenitore del mattino, che prende il posto, dal lunedì al venerdì, di “Ator Ator” e, il sabato, di “Dret & Ledrôs”, comincia più tardi, cioè alle 9.45.
Per quanto attiene al secondo aspetto, riferito ai contenuti e all’offerta dei programmi, ci sarà più spazio per la “Musiche cence cunfins”, mentre alcune trasmissioni, settimanali o quindicinali, del pomeriggio e della sera osserveranno periodi di vacanza.
Tra le novità del palinsesto, invece, alle 11.00 del sabato e alle 14.00 della domenica, nella collocazione in cui è prevista abitualmente la rubrica culturale “La Crame”, troverà spazio, sempre con la cura e la conduzione di Paolo Cantarutti, la serie di approfondimenti dedicati al presente e al futuro della produzione teatrale friulana dal titolo “Teatri Furlan. Il stât da la art”.
La prima edizione del radiogiornale, spostata dalle 8.00 alle 9.00, sarà proposta in un formato più breve e asciutto anche per dare più spazio alla rassegna stampa internazionale, che comincerà verso le 9.15 per concludersi alle 9.45, e quindi mantenere alta l’attenzione su quanto accade nel resto del mondo.
Il classico appuntamento del lunedì mattina dedicato allo sport verrà proposto in “salsa estiva” e così dalle 9.45 “Schiribicilu!” diventa, anche per questa stagione, “Schiribicilu! Sot de lobie”. Confermano la loro presenza le rubriche in prima diffusione alle 11.00 del mattino, da lunedì a venerdì, a partire da “Internazionalitari” e “Babêl Europe”, che alternandosi contribuiscono a caratterizzare abitualmente le mattinate del martedì. Non mancherà il “Ce fâ?”, l’agenda quotidiana degli appuntamenti, in onda alle 11.30 e alle 18.30, che nel periodo estivo si arricchisce ulteriormente di contenuti e segnalazioni.
Nel quadro del palinsesto estivo assume una specifica centralità l’approfondimento del sabato, con inizio alle 9.45, che viene riproposto in replica la domenica alle 8.00 e il mercoledì alle 15. Come spiega Mauro Missana, «sarà l’occasione per raccogliere idee, proposte e riflessioni sul presente e sul futuro, in particolare su questioni chiave di carattere culturale, sociale e politico, dal Tagliamento a Go2025, passando per migrazioni, cooperazione transfrontaliera, ambiente. enogastronomia e integrazione europea».