Educazione finanziaria alla portata di tutti grazie al Festival “Pn Trading Places”
Ospite d’eccezione Maximino Caballero Ledo, ministro dell’economia della Città del Vaticano
Venti d’incontri su credito, inflazione, investimenti, previdenza, risparmio, cybersecurity bancaria e finanziaria
Dal 5 al 7 ottobre Pordenone ospiterà la terza edizione di “Pn Trading Places. Educazione finanziaria in Comune”, il primo e unico festival in Italia sulla cultura finanziaria. La manifestazione è organizzata dall’Università di Udine e dal Comune di Pordenone nel mese che, dal 2017, è dedicato all’educazione finanziaria in tutto il Paese. Obiettivo dell’iniziativa è contribuire a promuovere una cultura finanziaria diffusa, alla portata di tutti, parlando a un pubblico il più ampio e vario possibile. Ospite d’eccezione sarà il prefetto della Segreteria per l’economia della Città del Vaticano, Maximino Caballero Ledo, protagonista di tre incontri nella seconda giornata, il 6 ottobre, due dei quali con gli studenti universitari e delle superiori.
La presentazione – Alla presentazione, oggi, 28 settembre, in municipio a Pordenone, sono intervenuti: con un video messaggio, la sottosegretaria al Ministero dell’istruzione e del merito, Paola Frassinetti; l’assessore comunale, Mattia Tirelli; il rettore dell’Ateneo friulano, Roberto Pinton, e il direttore scientifico del festival, Stefano Miani.
I temi
“Pn Trading Places” offre una ventina di occasioni di approfondimento e dibattito sui temi più attuali dell’economia e della finanza. Declineranno l’educazione finanziaria nei vari ambiti che possono interessare sia le persone che le aziende, fra cui: il credito, l’inflazione, gli investimenti, la previdenza, il risparmio, la cybersecurity applicata ai domini bancari e finanziari. Particolare attenzione è stata data a eventi e iniziative dedicate agli studenti e alla terza età, fra i pubblici più importanti per l’insegnamento della cultura finanziaria.
Cinque botteghe del sapere finanziario
La mattina dell’ultima giornata, il 7 ottobre, il centro storico di Pordenone sarà animato da cinque “Botteghe del sapere finanziario”. All’interno di altrettanti esercizi commerciali, docenti dell’Ateneo friulano affronteranno, in modo colloquiale e aperto al confronto diretto, alcuni aspetti dell’educazione finanziaria e del mondo della finanza più in generale.
Quattro aperitivi con l’educazione finanziaria
I corsi di laurea e laurea magistrale in Banca e finanza con l’Università della Terza età di Pordenone organizzano il 5 e 6 ottobre, nella sala consiliare dell’ex Provincia, quattro incontri di approfondimento su temi fondamentali della finanza. In ogni appuntamento un docente dell’Università di Udine racconterà un aspetto, un argomento legato al mondo finanziario, per comprendere e vivere meglio la realtà che ci circonda e alcuni degli aspetti più complessi della nostra quotidianità. Sarà un’occasione per imparare, ma anche per degustare un aperitivo a base di eccellenze del territorio.
Educazione finanziaria nelle scuole
Nelle tre giornate dell’evento, in due istituti scolastici pordenonesi, l’Istituto Flora e il Liceo Leopardi Majorana, gli studenti dell’ultimo anno del corso di laurea magistrale in Banca e finanza terranno seminari su temi collegati all’educazione finanziaria.
Corso online per studenti e insegnanti
A ottobre l’Ateneo friulano terrà un corso online di educazione finanziaria per gli studenti di tutti i corsi di laurea aperto anche a 100 insegnanti delle scuole regionali di ogni ordine e grado. Frequentandolo gli studenti potranno ottenere due crediti formativi. Per iscriversi basta collegarsi al link https://shorturl.at/mITV1
L’Italia e l’alfabetizzazione finanziaria
Il tema dell’educazione finanziaria è diventato un obiettivo di rilevanza strategica per il nostro Paese, da tempo in fondo alle classifiche mondiali nei livelli di alfabetizzazione finanziaria dei cittadini. Per la prima volta nella storia italiana, il Consiglio dei ministri, l’11 aprile scorso, ha approvato il disegno di legge “Competitività” che prevede l’insegnamento dell’educazione finanziaria nelle scuole. Una decisione che sottolinea la centralità nel percorso formativo dei giovani di temi quali finanza, risparmio, investimento e previdenza. L’obiettivo è rendere i giovani cittadini più consapevoli e pienamente in grado di partecipare alla vita economica del Paese.
I promotori
Il festival è patrocinato dal Comitato interministeriale per l’educazione finanziaria. A promuoverlo sono i corsi di laurea e laurea magistrale in Banca e finanza della sede pordenonese dell’Ateneo friulano, in collaborazione con diverse realtà associative del Nordest.
I partner
Il festival può contare su molte importanti collaborazioni e patrocini: Associazione docenti economia degli intermediari finanziari e finanza aziendale (Adeimf), Associazione Bonaldo Stringher, Associazione nazionale consulenti finanziari, Eventi Euro ‘92, Federazione autonoma bancari italiani (Fabi), Federazione pubblici esercizi (Fipe) di Pordenone, Fondazione Banca di credito cooperativo pordenonese, Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Pordenone, PordenonePensa, Regione Friuli Venezia Giulia, Ufficio scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia, Università della Terza età di Pordenone.
Le dichiarazioni
La sottosegretaria al Ministero dell’istruzione e del merito, Paola Frassinetti, ha elogiato l’iniziativa che «contribuisce a colmare la differenza di preparazione in materia di cultura economico-finanziaria tra i nostri giovani e i loro colleghi europei. L’educazione finanziaria – ha annunciato Frassinetti – sarà introdotta a scuola nell’insegnamento di educazione civica. La scuola infatti è un luogo privilegiato per iniziare a colmare il divario di competenze finanziarie di base».
«Comune di Pordenone e Università di Udine ad inizio ottobre, mese dell’educazione finanziaria, approfondiscono questo tema apparentemente complesso, ma che presenta ogni giorno delle applicazioni su più livelli – ha detto l’assessore comunale Mattia Tirelli –. Si tratta di una bella occasione per mettere a disposizione dell’intera comunità alcuni professionisti che, con parole semplici, illustreranno i vari aspetti legati al tema finanziario. Si terranno attività di formazione rivolte a studenti e addetti ai lavori, ma si porrà attenzione anche all’Università della terza età con corsi dedicati. Il tema trattato è importante perché aiuterà i giovani ad affermarsi come futuro del sistema imprenditoriale cittadino e locale. Proprio gli studenti sono il fulcro dell’attenzione dell’Amministrazione comunale – ha evidenziato Tirelli –, che ha fortemente voluto supportare il corso di Banca e finanza istituito nel 2017 presso il Consorzio universitario di Pordenone, corso che sta avendo un grande successo e una grande partecipazione, con un’impennata di iscritti negli ultimi 5 anni che sono passati dagli 80 del 2017 ai 324 nello scorso anno. Grazie al sindaco Ciriani e al consigliere regionale Basso che hanno posto l’attenzione sul tema e hanno unito le forze per far crescere l’interesse per il tema finanziario».
Il rettore Roberto Pinton ha sottolineato il fatto che il festival «rappresenta un importante sforzo congiunto tra Università, Comune di Pordenone e molte realtà istituzionali, economiche e finanziarie. Una collaborazione che testimonia i grandi risultati che si possono raggiungere quando università e territorio riescono a fare sistema, contribuendo alla realizzazione di obiettivi strategici di rilevanza nazionale, come l’educazione finanziaria diretta ai giovani e a tutti i cittadini».
Per il direttore scientifico dell’evento, Stefano Miani, docente di economia degli intermediari finanziari, «“Pn Trading Places” è un progetto che mette a disposizione del territorio l’esperienza pluriennale maturata nei corsi di laurea e laurea magistrale in Banca e finanza per fornire un contributo di conoscenza nel cruciale tema dell’educazione finanziaria. Tema che riguarda le conoscenze adeguate per gestire le problematiche finanziarie personali e aziendali. Un progetto che si propone di diffondere a Pordenone, con cadenza annuale, la cultura finanziaria».
Secondo il coordinatore dell’iniziativa, Francesco Raggiotto, «“Pn Trading Places” è il risultato della collaborazione fra l’Università di Udine e alcune importanti realtà del mondo economico, finanziario e culturale locale. Un progetto ambizioso e complesso che però ben rappresenta gli importanti risultati che si possono raggiungere quando si verifica una reale sinergia fra università e territorio».
IL PROGRAMMA
GIOVEDÌ 5 OTTOBRE, alle 9.30, al Ridotto del Teatro Verdi (via Roma 3), il festival inizierà con un incontro su “Opportunità del Terzo settore post riforma”. Ai saluti di Paolo Loris Rambaldini, presidente della Banca di credito cooperativo Pordenonese e Monsile, seguiranno gli interventi: Cristina De Trane, referente Terzo settore della Fondazione banca di credito cooperativo pordenonese; Jessica Silvani, Sistema iniziative locali (Sinloc); Massimo Drigo, responsabile soci e comunicazione Bancadi credito cooperativo Pordenonese e Monsile.
Dalle 11 alle 13, nella sala consiliare dell’ex Provincia (Corso Garibaldi 2), “Aperitivo con l’educazione finanziaria” (ApEdufin). Stefano Comino, docente di economia politica, spiegherà l’inflazione, cos’è e come si combatte.
Alle 14.30, al Ridotto del Teatro Verdi, si terrà la ’“Convention dei consulenti finanziari di Veneto e Friuli Venezia Giulia – Anasf Day”. Aprirà i lavori il coordinatore territoriale dell’Associazione nazionale consulenti finanziari (Anasf) del Friuli Venezia Giulia, Alessandro Anese. Terranno le relazioni: Gianni Parise, coordinatore territoriale Anasf Veneto e Alessandro Anese; Ferruccio Riva; vice presidente vicario Anasf; Fabrizio Quaglio, responsabile dell’area decentramento associativo. Chiuderà i lavori Alessandro Anese.
Ancora alle 14.30, nell’auditorium della sede pordenonese della Regione Friuli Venezia Giulia (via Oberdan 18) approfondimento su “Gli strumenti di agevolazione finanziaria per le imprese in Friuli-Venezia Giulia”. I saluti iniziali saranno portati da Alberto Sandrin, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Pordenone, e Alessandro Da Re, presidente Fondo di rotazione per iniziative economiche (Frie). Interverranno: Alessandra Ramani e Marco Signori, rispettivamente vice direttore e direttore generale di Friulia; Francesco Clarotti, amministratore unico di Fvg plus; Paola Del Neri, responsabile della segreteria unica Fondi di rotazione di Fvg Plus. Conclusioni di Barbara Zilli, assessore alle finanze della Regione Friuli Venezia Giulia.
Alle 18, al Ridotto del Teatro Verdi, tavola rotonda su “Inflazione, materie prime e il ciclo di rialzo tassi delle banche centrali”. Dialogano: Andrea Paltrinieri, professore di economia degli intermediari finanziari dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni, già capo della segreteria tecnica del Ministro dello Sviluppo economico; Francesco Sassi, ricercatore in geopolitica dell’energia e sicurezza energetica. Coordina la giornalista Aleksandra Georgieva di Wall Street Journal Italia e Prima Le Fonti Tv.
Dalle 18 alle 20, nella sala consiliare dell’ex Provincia, secondo “Aperitivo con l’educazione finanziaria” della giornata. Massimo Lembo, docente di diritto dei prodotti bancari e assicurativi, parlerà di crisi finanziarie e tutela dei risparmiatori.
Alle 20.30, al Ridotto del Teatro Verdi, incontro su “La sicurezza in ambito bancario e finanziario: nuovi trend”. Introduce e coordina, Gian Luca Foresti, professore di Artificial Intelligence e Cybersecurity e direttore del master in Intelligence&Emerging Technologies dell’Università di Udine. Relazioni di: Stefano Commentucci, generale della Guardia di finanza; Manuel Cacitti, Ceo di Karmasec e hacker etico; Barbara Puschiasis, avvocato e presidente di Consumatori attivi; Andrea Coppini, responsabile Digital innovation & Multichannel Area Chief Business Officer Iccrea Banca.
VENERDÌ 6 OTTOBRE la manifestazione avrà un ospite d’eccezione, il prefetto della Segreteria per l’economia della Città del Vaticano, Maximino Caballero Ledo. Il ministro vaticano sarà protagonista di tre incontri nei quali illustrerà la nuova organizzazione economico-finanziaria dello Stato Città del Vaticano.
I primi due appuntamenti si terranno nell’auditorium della Regione. Alle 10 incontrerà gli studenti degli istituti superiori di Pordenone. Lo introdurrà Sandro Sandrin, presidente dell’associazione “Eventi Euro ‘92” e coordinatore della rassegna “Ascoltare, leggere, crescere”. Alle 12, introdotto da Stefano Miani, incontrerà gli studenti universitari. Alle 20.30 sarà intervistato dal direttore della sede del Friuli Venezia Giulia dell’agenzia Ansa, Francesco De Filippo. L’incontro sarà introdotto da Cristiana Compagno, professoressa di economia e gestione delle imprese, già rettrice dell’Università di Udine.
Dalle 11 alle 13, nella sala consiliare dell’ex Provincia, ritorna l’“Aperitivo con l’educazione finanziaria”. Il tema che affronterà Enrico Geretto, docente di economia degli intermediari finanziari dell’Ateneo friulano, sarà credito e privati.
Alle 17.30, sempre nell’auditorium della Regione, tavola rotonda su “La previdenza complementare da opportunità a necessità”. Stefano Miani terrà la relazione introduttiva. Dialogheranno, coordinati da Enrico Geretto, docente di economia degli intermediari finanziari dell’Ateneo friulano: Piergiuseppe Mazzoldi, vicepresidente Fondo pensione nazionale delle Banche di credito cooperativo; Gianfranco Luca Bertinotti, amministratore di Previbank, il fondo pensione di riferimento del settore del credito, e segretario nazionale della Federazione autonoma dei bancari italiani (Fabi); Vincenzo Saporito, vicepresidente del Fondo pensione per il personale dipendente delle casse rurali del Trentino. Concluderà Federica Seganti, docente dell’Università di Udine, già presidente vicario Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) e componente dell’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (Eiopa).
Dalle 18 alle 20, nella sala consiliare dell’ex Provincia, ultimo “Aperitivo con l’educazione finanziaria” (ApEdufin). Enrica Bolognesi, docente di economia degli intermediari finanziari, parlerà di gestione del risparmio.
SABATO 7 OTTOBRE, durante la mattinata, il centro storico di Pordenone sarà caratterizzato da cinque “Botteghe del sapere finanziario”. All’interno di altrettanti esercizi commerciali docenti dell’Ateneo friulano affronteranno alcuni aspetti dell’educazione finanziaria e del mondo della finanza più in generale. Gli interventi, di una ventina di minuti ciascuno, saranno replicati due volte nel corso della mattinata.
“Il manuale dell’investitore” sarà il tema che Enrica Bolognesi affronterà alle 9 e alle 10.40.
Stefano Comino parlerà di “Inflazione: cause, costi e rimedi della tassa iniqua” alle 9.20 con replica alle 11.
“Il credito ai privati: problematiche nella definizione della capacità di rimborso e forme tecniche” è l’argomento che Enrico Geretto svilupperà alle 9.40 e alle 11.20.
Massimo Lembo, alle 10 e alle 11.40, discuterà “L’antiriciclaggio e la tutela dei mercati finanziari”.
“Che cosa non abbiamo imparato dalle crisi finanziarie?” è il titolo dell’intervento che Mario Robiony terrà alle 10.20 con replica alle 12.
Foto anteprima: Da sinistra Stefano Miani, Roberto Pinton, Mattia Tirelli