Il Movimento Turismo del Vino Fvg compie “30 anni in Movimento”
Nell’incantevole cornice di Torre Rosazza a Poggiobello (Manzano), il Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia ha festeggiato, nel pomeriggio di sabato 28 ottobre, i suoi 30 anni di Enoturismo. L’Associazione no profit, presieduta da Elda Felluga, ad oggi conta oltre 90 cantine ed è stata fin dal suo nascere un importante punto di riferimento del turismo vitivinicolo regionale.
In questo luogo suggestivo da cui si possono ammirare i 100 ettari della tenuta di Torre Rosazza, in origine una fortezza militare, l’Associazione ha deciso di coronare il traguardo raggiunto dei 30 anni insieme ai propri vignaioli e agli amici enoturisti con un programma vario e articolato. Elda Felluga ha consegnato gli attestati di eccellenza alle tre cantine del Friuli Venezia Giulia che si sono distinte per il loro operato e attività enoturistica, già proclamate lunedì 23 a Roma dall’ Associazione Movimento Turismo del Vino, durante la celebrazione del trentennale in presenza di autorità, del presidente in carica, Nicola D’Auria, di Donatella Cinelli Colombini, fondatrice dell’Associazione nel 1993, dei presidenti regionali e delle tante cantine giunte da tutt’Italia. I riconoscimenti presentavano le seguenti motivazioni: “Brand famoso/Marchio storico” alla cantina Conte d’ Attimis-Maniago, “Cantina di rilevanza storica, architettonica e artistica” alla Fondazione Villa Russiz, e infine “Cantina enoturistica ad accoglienza familiare” alla Cantina Paolo Ferrin.
“Siamo felici ed emozionati per aver raggiunto questo importante traguardo – sottolinea Elda Felluga – e soprattutto orgogliosi che questa bella squadra di viticoltori con passione, professionalità e dedizione abbia creduto nel Movimento Turismo del Vino come importante strumento per la valorizzazione dei territori e abbia fatto comprendere che il vino è cultura e cura del territorio. Le tre Cantine selezionate racchiudono lo spirito della nostra Associazione e il loro riconoscimento va a gratificare tutte le Cantine in una festosa condivisione. Un compleanno è anche un momento di riflessione, di ricordi e di bilanci, di nuovi progetti e di nuove sfide e soprattutto di ringraziamenti per i successi ottenuti. Il mio grazie per il costante impegno alle Cantine associate, ai Consiglieri, al direttore Massimo Del Mestre e alla referente turismo e formazione Chiara Tuppy, ai validi collaboratori e a tutti i Presidenti del Movimento regionale che mi hanno preceduta e hanno dato il loro contributo per la crescita dell’Associazione: Patrizia Felluga, Maria Angela Schiopetto, e alla cara Antonella Moretti Pistoni. Un ringraziamento al team di Torre Rosazza che ci ha ospitato. Un sentito grazie alla Regione Friuli Venezia Giulia, a PromoTurismo FVG che ha sempre creduto nel nostro operato e al sostegno di Gruppo Sparkasse – CiviBank”. Giancarlo Ballotta, responsabile enoturismo delle Tenute Leone, evidenzia che: “festeggiare oggi, presso Torre Rosazza, il 30esimo compleanno del Movimento Turismo FVG con la premiazione delle tre aziende vincitrici per noi significa aprire le porte ad una vittoria comune perché l’enoturismo è la vittoria non solo di singole aziende ma di un intero territorio. Siamo felici di ospitarvi e di condividere con voi questa bella giornata”.
30 anni festeggiati durante tutto l’anno, con eventi nelle cantine come Vigneti Aperti (38 weekend), Cantine Aperte (tre giornate per il compleanno dell’associazione) o eventi come Calici di Stelle, grande evento estivo organizzato a Grado con degustazioni e abbinamenti gastronomici. La celebrazione proseguirà con Cantine Aperte a San Martino che si svolgerà l’11 e 12 novembre. In programma le degustazioni guidate dagli stessi produttori, gli abbinamenti cibo-vino, i menu dedicati alla calda stagione autunnale con i Pranzi e le Cene con il Vignaiolo. Una bella occasione per poter conversare con appassionati produttori e conoscere direttamente dalle loro voci l’andamento della vendemmia appena conclusa, i racconti dei loro vini e le loro storie. Inoltre, anche per l‘edizione di Cantine Aperte a San Martino, è stata rinnovata la partnership con “Io Sono Friuli Venezia Giulia”, il marchio che garantisce l’origine e la sostenibilità del settore agroalimentare regionale. Spirito di Vino con (Eno)Satira fra i protagonisti di Gect Go! 2025 La 24esima edizione di Spirito di Vino rappresenterà l’ultimo brindisi del trentesimo anno ma anche l’apertura del progetto transfrontaliero (Eno)Satira, ideato dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia nell’ambito di Gect GO! 2025 in occasione di Nova Gorica e Gorizia Capitale della Cultura Europea. 2
7 proposte su 300 sono state selezionate e tra queste l’(Eno)Satira che valorizza “Spirito di Vino,” nato nel 2000 grazie all’intuizione di Elda Felluga, trasformandolo in un’occasione di incontro e approfondimento con i protagonisti del territorio attraverso la creazione del primo itinerario mondiale della satira sul vino. Culmine di questo progetto sarà il primo “Festival dell’(Eno)Satira” a Gorizia nel 2025. On line il nuovo sito www.cantineaperte.info Le sorprese non finiscono! L’associazione ha colto l’occasione anche per presentare la nuova veste del sito www.cantineaperte.info che da oggi consente agli enoturisti di rimanere sempre più aggiornati sulle attività delle cantine e sugli eventi. Un portale elegante ma soprattutto semplice e immediato, un nuovo biglietto da visita per l’Associazione. A conclusione, il brindisi augurale con i vini Torre Rosazza e l’accompagnamento gastronomico proposto da Latteria di Venzone e Latte Carso Ad arricchimento di questa intensa giornata negli ambienti di Torre Rosazza, si è svolta la 20° edizione di “parole e musica per un domani – in vigna”.
Un originale e intenso spettacolo di parole e musica: al violino Giovanni Di Lena, alla fisarmonica Sebastiano Zorza, al contrabasso il direttore artistico Giuseppe Tirelli, con il contributo delle voci soliste di Emanuela Mattiussi e Martina Gorasso e il coro “Le Colone”. Lo spettacolo è accompagnato dalle letture di Giuliano Bonanni e Chiara Donada e dai passaggi riflessivi di Fabio Turchini.