A Polcenigo Lei Lear ovvero quando Shakespeare incontra Beckett
Dopo il debutto con Italia-Brasile 3 a 2 di Davide Enia, il racconto dell’epica partita del Mundial ’82, la stagione teatrale di Polcenigo, promossa da amministrazione comunale ed ERT, si appresta a vivere il secondo appuntamento. Sabato 2 dicembre alle 21.00 il Teatro Comunale ospiterà Chiara Fenizi e Julieta Marocco impegnate in Lei Lear, uno spettacolo selezionato dal Fringe Festival di Torino e già vincitore del Premio Pim OFF per il teatro contemporaneo nel 2021.
Cosa potrebbe succedere se dei personaggi shakespeariani fossero condotti nell’assurdo universo di Samuel Becket? Cosa accadrebbe ai loro profili ben delineati, ai loro discorsi celebri, ai loro destini e alle loro tragedie?
Due sorelle malvagie – Goneril e Reagan del Re Lear di Shakespeare – procedono quasi perennemente a braccetto, parlano all’unisono o specularmente, indissolubilmente unite e separate dalla stessa sete di potere. Esiliate nella fuga, contemporaneamente complici e nemiche, aspettano che il loro tragico destino venga a galla. E nell’attesa del loro inesorabile finale, cercano un Assassino. Cospirano con il pubblico. Scappano da un temibile Padre e da antichi fantasmi. Insegnano a uccidere il nemico, a carpire le strategie del loro enigmatico autore ma soprattutto fanno ridere!
Lei Lear è uno spettacolo cacofonico, un volo ribelle e spiritoso su alcuni elementi della narrativa di Re Lear, all’interno di una cornice beckettiana e clownesca. Un gioco scenico ibrido e contemporaneo. Sembra serio, ma è solo un gioco.
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