Cefap: inaugurati i nuovi Laboratori
La didattica aggiornata con simulatori “agricoltura 4.0” e attrezzature per la trasformazione agroalimentare “industria 4.0”. Presente l’assessore Zannier. Oltre 5.700 i corsisti frequentanti nel 2023
Sono stati due allievi a tagliare il nastro inaugurale dei nuovi Laboratori del Cefap (Centro per l’educazione e la formazione agricola permanente) di Codroipo, alla presenza di numerose autorità. Il Laboratorio didattico “Agricoltura 4.0”, è stato dotato di due nuove strumenti: un simulatore per la guida del trattore e dell’harvester forestale; una serie di attrezzature per il machine learning con specificità per l’utilizzo di macchinari agricoli con sistema Isobus. Il Laboratorio per le lavorazioni alimentari, invece, è stato implementato con un mini caseificio e un banco multifunzionale da “industria 4.0”. Aggiungendo anche il rinnovo di due aule computer e l’acquisto di alcune lavagne-monitor interattive, i fondi utilizzati, provenienti dal Fondo Sociale Europeo e veicolati dall’assessorato regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia, ammontano a complessivi 385mila euro.
«Il Centro è una scuola di formazione che si evolve e sta al passo coi tempi – spiega il presidente del Cefap, Sergio Vello -. Il simulatore è finalizzato a favorire la formazione dei ragazzi, anche minorenni, all’utilizzo di trattori, mietitrebbie e harvester forestale. Ciò consente di poter effettuare la pratica di guida anche in situazioni lavorative con simulazioni di lavorazioni specifiche, favorendo l’accumulo di ore di pratica in totale sicurezza, nel rispetto dell’ambiente, senza la necessità di dover effettuare attività esterne. Le 7 stazioni di machine learning sono utili alla formazione mediante la dimostrazione pratica di azioni operative con l’utilizzo della digitalizzazione dei processi lavorativi e dei dati acquisiti per la gestione delle attività aziendali e la razionalizzazione dei processi produttivi grazie all’utilizzo di un software che riproduce le funzioni delle seminatrici, irroratrici e spandiconcime. I macchinari da “industria 4.0”, infine – conclude Vello -, hanno una grande importanza didattica per migliorare la qualità e la sicurezza alimentare della trasformazione e conservazione del latte, della frutta e della verdura».
«L’agricoltura è uno dei settori economici più dinamici e in continua innovazione – ha sottolineato l’assessore alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche, Stefano Zannier -.
La formazione è fondamentale soprattutto per garantire sicurezza sul lavoro e competitività alle aziende.
Gli operatori che devono entrare in questo comparto hanno la necessità di essere formati sulle nuove tecnologie e sui nuovi macchinari e questo può avvenire solo se i centri di formazione hanno le dotazioni più aggiornate. Quella inaugurata oggi, al Cefap, è all’avanguardia».
Nel CdA del Cefap siedono i rappresentanti di Confagricoltura Fvg, Cia Fvg-Agricoltori Italiani e Coldiretti Fvg, oltre a quelli dell’Enaip Fvg. Diretto da Massimo Marino, capofila del Polo Formativo Agroalimentare e del Polo Formativo Sviluppo Rurale, unico Centro formativo interamente dedicato al settore agricolo e agroalimentare, in regione e in Italia, dispone di 28 dipendenti e alcune decine di collaboratori esterni, impegnati nell’attività formativa che, nel 2023, ha organizzato ben 417 corsi, interessando 5.796 corsisti per 22.736 ore complessive di lezione.