Turismo: 30mln di euro per il tarvisiano che cresce del 13,6%
Scelte della Regione premiate anche da numerosi investimenti di privati che aumentano il numero dei posti letto
“L’area del Tarvisiano conferma la sua attrattività, superando i numeri già brillanti della stagione invernale da record 22/23, con un incremento, alla quarta domenica di gennaio, di +13,6% per i primi ingressi, e di +17,1% di passaggi. Risultati che abbiamo raggiunto grazie agli investimenti nella promozione, sugli impianti e sul territorio, insieme al braccio operativo di PromoturismoFvg: sommando quanto abbiamo messo a terra durante la scorsa legislatura e quanto andremo a mettere a disposizione nel triennio 24/26, superiamo i 30 milioni di euro”.
Sono le parole dell’assessore alle Attività produttive del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, che nella mattina di marted 30 gennaio, a Tarvisio, negli spazi della nuovo centro multifunzionale dell’Arena Paruzzi, ha fatto il punto sugli investimenti in questo polo degli sport invernali, insieme ai referenti di PromoturismoFvg, agli amministratori comunali di Tarvisio – rappresentato dal sindaco Renzo Zanette -, di Malborghetto Valbruna – Boris Preschern – al vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, agli operatori del settore, agli stakeholders, maestri di sci, reti di impresa, esercenti e artigiani e consorzi che insieme contribuiscono allo sviluppo di questa zona della montagna della nostra regione lungo tutto il corso dell’anno.
“Il piano degli investimenti triennale 2024-2026 – è entrato nel dettaglio Bini – prevede l’illuminazione completa della pista Di Prampero per 3,8 milioni di euro e numerosi altri interventi tra i e quali figurano anche la pista Lazzaro (un milione di euro), il rifacimento della telecabina Valle (mezzo milione), le varianti della pista A, sempre per mezzo milione di euro, la riqualificazione della stazione a Monte della telecabina Lussari per 850mila euro. Opere che ammontano complessivamente a oltre 17 milioni di euro e che comprendono anche e lo sviluppo estivo dell’Angelo”.
Nel ringraziare tutti i presenti all’incontro per i loro feedbacks e per un prezioso scambio di prospettive giudicato “fondamentale per migliorare ancora il servizio offerto a turisti, sportivi, residenti e alle imprese locali”, Bini ha ricordato come i frutti che vengono raccolti in tutti i poli degli sport invernali visitati fino a oggi in questa stagione 2023-2024 siano “il risultato di un’azione fortemente voluta dalla Regione, che con chiarezza di intenti, ha valorizzato le bellezze di un territorio unico, ricco di potenzialità per certi versi non ancora espresse pienamente”.
“Consapevoli di vivere in una regione che ha molto da offrire al visitatore – ha rimarcato l’esponente dell’Esecutivo Fedriga -, abbiamo agito per farla conoscere e apprezzare in tutte le stagioni, con campagne di promozione nazionali e non solo, intervenendo nel contempo con importanti investimenti mirati sugli impianti, sulle piste, operando trasversalmente per rispondere a precise istanze del “nuovo” turismo di questa epoca: sostenibilità, prossimità, offerte per tutta la famiglia e in particolare per i più piccoli, diversificazione delle proposte, tutte di qualità e a prezzi decisamente concorrenziali”.
Nel ringraziare la Regione per il forte impulso che ha impresso allo sviluppo complessivo del territorio, amministratori comunali e operatori turistici hanno concordato nell’affermare come, grazie a queste scelte, gli imprenditori abbiano deciso e continuino a optare sul Tarvisiano per i loro investimenti.
“Abbiamo visto, con grande soddisfazione, fiorire attività nuove e riaprire spazi di soggiorno e accoglienza: una vivacità che ha aumentato il numero di posti letto e potenziato le proposte a favore di chi, oggi, è richiamato a scoprire con grande curiosità le nostre montagne, in tutti i mesi dell’anno” ha osservato Bini durante la sua visita al polo.
ARC/PT