Udine, cerimonia ufficiale del Giorno del Ricordo
Nella mattinata di sabato 10 febbraio si è celebrata la cerimonia ufficiale per il Giorno del Ricordo, organizzata dal Comune di Udine in collaborazione con il comitato provinciale dell’Associazione Venezia Giulia Dalmazia, rappresentato dalla sua presidente Bruna Zuccolin.
Alla presenza del Sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, dell’Assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini in rappresentanza della Regione FVG e di tutte le autorità civili, militari e religiose è stata deposta una corona d’alloro in memoria dei massacri delle foibe e dell’esodo forzato degli italiani d’Istria, Dalmazia e di Fiume nel secondo dopoguerra.
Sotto una pioggia molto intensa, il momento solenne è stato introdotto dal Sindaco Alberto Felice De Toni:
“Il Giorno del Ricordo è stato istituito solo 20 anni fa, nel 2004, molto tardi rispetto agli eventi di una pagina oscura della Storia d’Italia. Anche la nostra città fu attraversata da quei fatti tragici e dolorosi: secondo alcune stime, infatti, furono circa 100 mila gli esuli che transitarono per Udine. Oggi, ricordare le vittime delle Foibe e l’esodo degli italiani della Venezia-Giulia, della Dalmazia e dell’Istria, costretti ad allontanarsi dalle loro case e dalle loro terre, significa avere consapevolezza di un passato, prendendosi la responsabilità di consegnarlo al futuro. I nazionalismi hanno sempre significato guerra. In un momento storico colmo di incertezza come quello che stiamo vivendo, spettatori di un conflitto in corso in Europa e di un altro nel vicino Medio-Oriente, commemorare significa anche essere vigili, fare in modo che pagine buie della nostra storia non si ripetano, né vengano dimenticate, in un’ottica di pace e convivenza civile di cui dobbiamo essere tutti fautori in prima persona”, queste le sue parole.
Nel prosieguo della cerimonia è stato dato spazio alla lettura della Preghiera per i martiri delle Foibe, composta nel 1959 dall’Arcivescovo di Trieste e Capodistria Monsignor Antonio Santin e di alcuni versi della poetessa istriana Lina Galli, nata a Parenzo.
Nell’ambito delle cerimonie organizzate per il Giorno del Ricordo, inoltre, l’Assessora a Energia, Ambiente e Contratti di fiume Eleonora Meloni ha preso parte alla cerimonia ufficiale presso il Monumento nazionale della Foiba di Basovizza, in rappresentanza del Comune di Udine.